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Indice

  5 Premessa (da leggere attentamente)

  7 PRIMO SOCCORSO

  9 Primo soccorso: una capacità che è doveroso apprendere
 10 Le tecniche di rianimazione
 15 Asfissia da annegamento
 16 Asfissia da soffocamento
 18 Avvelenamento da sostanze tossiche e corrosive
 20 Colpo di calore e colpo di sole
 21 Convulsioni
 22 Epistassi o sangue dal naso
 23 Escoriazioni e contusioni
 24 Ferite ed emorragie
 27 Folgorazione
 29 Fratture e trauma cranico
 30 Morsi di animali
 32 Punture di insetti
 33 Shock
 34 Shock anafilattico
 35 Ustioni e causticazioni

 37 I DISTURBI E LE MALATTIE PIÙ COMUNI DEL BAMBINO

 39 Acetone
 39 Adenoidi
 40 Alitosi
 40 Allergie e intolleranze alimentari
 43 Allergie non alimentari
 43 Ambliopia
 44 Anemia
 44 Anemia mediterranea
 44 Apnea
 44 Appendicite
 45 Asma
 45 Astigmatismo
 46 Balbuzie
 46 Blefarite
 46 Bronchiolite
 46 Bronchite
 47 Bronchite asmatica
 47 Calazio
 47 Carie dentaria
 48 Cefalea
 48 Celiachia
 48 Cerume
 49 Coliche del lattante
 49 Colite
 49 Congiuntivite
 50 Convulsioni
 50 Crosta lattea
 50 Croup
 50 Daltonismo
 52 Denti, mal di
 52 Dermatite atopica
 53 Diabete mellito
 53 Diarrea
 54 Difterite
 54 Eczema
 55 Enuresi notturna
 55 Epatite
 56 Epistassi
 57 Eritema solare
 57 Faringite
 57 Febbre
 59 Fieno, raffreddore da
 59 Gengivite
 59 Glutine, intolleranza al
 59 Gola, mal di
 59 Impetigine
 59 Inappetenza
 60 Infettive, malattie
 60 Influenza

    [...]


 

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Pagina 5

Questo libro vuole essere realmente utile ai genitori, e agli adulti in genere, nel provvedere intelligentemente alla salute del bambino.

Come è fatto questo libro

L'opera si compone di due parti strettamente complementari, ma che richiedono una diversa partecipazione degli adulti.

• La prima parte, il Primo soccorso, individua emergenze che esigono un intervento immediato degli astanti in attesa del medico o di soccorsi qualificati: stiamo parlando di incidenti quali asfissia da annegamento, folgorazione, shock anafilattico e altri ancora. In questi casi l'intervento degli astanti può evitare esiti gravi, e per ogni emergenza il libro indica esattamente che cosa fare e che cosa non fare.

• La seconda parte, I disturbi e le malattie più comuni del bambino, si presenta come un dizionario alfabetico e ha una finalità formativa: mettere in grado gli adulti di accorgersi per tempo dei malesseri, indirizzare prontamente al medico il bambino, interagire efficacemente con il medico e con lui cooperare per la parte che compete loro.

La distinzione e la complementarità dei ruoli del medico e dei genitori

Diciamo a questo punto, con tutta chiarezza, che la distinzione dei ruoli del medico e dei genitori è nettissima.

Mentre i genitori possono, al primo insorgere del malessere, individuare che qualcosa non va nella salute del loro bambino, al medico e solo al medico spetta il delicato compito di stabilire la diagnosi e la terapia. In altre parole, va rigorosamente esclusa l'eventualità di una autodiagnosi e di una autocura da parte di persone che medici non sono.

Quanto detto non limita in alcun modo il ruolo fondamentale dei genitori. Per valorizzarlo e renderlo il più possibile efficace, le nostre voci, oltre a un'ampia descrizione di disturbi e malattie, indicano di queste ultime la più completa gamma di sintomi che, se bene osservati, possono far suonare nella mente degli adulti un salutare campanello d'allarme. Inoltre, quasi ogni voce al paragrafo 'Che cosa fare' indica i compiti specifici dei familiari che, se ben svolti, possono, con la terapia indicata dal medico, facilitare la guarigione.

Leggere questo libro prima che se ne abbia bisogno

Il nostro consiglio è che gli adulti, genitori e familiari del bambino, leggano per intero questo libro, non limitandosi a consultarlo allorché se ne può avere immediatamente bisogno.

La lettura previa del libro, utile in tutti i casi alla crescita di una cultura medica, è indispensabile per la parte relativa al Primo soccorso. Si tratta di poche decine di pagine che devono prepararci a fronteggiare situazioni che non ammettono indugi o ritardi. In particolare, le primissime pagine dedicate alle tecniche di rianimazione, respirazione bocca a bocca e massaggio cardiaco, dovrebbero essere non solo lette, ma anche assimilate, nella speranza, si capisce, che le cose apprese non debbano servire mai.

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