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Indice
p. IX Prefazione
Capitolo I I SISTEMI OPERATIVI
3 1.1. Evoluzione dei sistemi operativi
6 1.2. Programma di caricamento iniziale
9 1.3. Funzioni di un sistema operativo; traduzione dei
programmi
18 1.4. Caricamento dei programmi in memoria
24 1.5. Gestione delle interruzioni
35 1.6. Gestione e controllo dei lavori
41 1.7. Spool automatico
45 1.8. Ripartizioni della memoria
49 1.9. Registrazione, ricerca e mantenimento di dati su
memorie periferiche
49 1.9.1. L'uso dei dischi come supporto di dati
52 1.9.2. Unità logiche ed unità fisiche di I/O
54 1.9.3. Organizzazione dei records in un file
66 1.10. Linguaggio di comando
72 1.11. Generazione dei sistemi operativi
74 1.12. Letture consigliate
Capitolo II ELABORAZIONE A DISTANZA. IL TEMPO REALE
77 2.1. Principi di trasmissione
81 2.2. Errori nella trasmissione
89 2.3. Il modem ed il line-adapter
90 2.4. La rete di trasmissione
93 2.5. Le unità di controllo delle linee (line-control)
97 2.6. La concentrazione
98 2.7. Le caratteristiche dei terminali
99 2.8. Colloquio fra terminale e calcolatore
104 2.9. Confronto fra i vari tipi di collegamento
107 2.10. Esempio pratico di applicazione in tempo reale
112 2.11. Tempo di risposta
115 2.12. Input/output e interrupts
118 2.13. Priorità
120 2.14. Recovery dei files
121 2.15. Reliability
125 2.16. Availability
130 2.17. Tecniche statistiche nel tempo reale
130 2.17.1.La teoria delle code
131 2.17.2.Distribuzione del numero di arrivi
133 2.17.3.Distribuzione del tempo di interarrivo
136 2.18. Completamento dell'esempio
140 2.19. Letture consigliate
Capitolo III IL TIME-SHARING
143 3.1. Perchè il time-sharing
143 3.1.1. L'uso dei primi calcolatori
145 3.1.2. La ripartizione delle risorse di un calcolatore e
l'interattività
146 3.2. Proprietà di un sistema time-sharing
146 3.2.1. Definizione di time-sharing
147 3.2.2. Classificazione dei sistemi operanti in
time-sharing
148 3.2.3. Elaborazioni batch in un sistema time-sharing
149 3.2.4. Elaborazioni da terminale
150 3.2.5. Elaborazioni non interattive
151 3.2.6. Elaborazioni interattive
153 3.3. Il software e l'hardware speciali per il
time-sharing
153 3.3.1. La multiprogrammazione
156 3.3.2. Programmi riutilizzabili serialmente e programmi
rientranti
157 3.3.3. Swapping e segmentazione
160 3.3.4. Algoritmi di assegnazione dei tempo macchina ai
diversi utenti
162 3.3.5. La gerarchia di memoria
163 3.3.6. La memoria virtuale
164 3.3.7. Gestione della memoria
166 3.3.8. La paginazione e la rilocazione dinamica
168 3.3.9. Le macchine virtuali
169 3.3.10.Tempificatori ad alto potere di risoluzione; le
interruzioni
170 3.4. Problemi di un sistema time-sharing
170 3.4.1. Prestazione dei sistemi time-sharing
173 3.4.2. Lo spooling dei files degli utenti
175 3.4.3. La protezione della memoria e la riservatezza dei
files
176 3.4.4. La continuità del servizio
177 3.4.5. La contabilizzazione dell'utenza
179 3.5. Un sistema time-sharing del sistema /360 modello
67
182 3.5.1. Il Controi Program-67 (CP-67)
182 3.5.2. Macchine virtuali e gestione della memoria
186 3.5.3. Paginazione e traduzione dinamica degli indirizzi
191 3.5.4. Le interruzioni
192 3.5.5. Il Cambridge Monitor System (CMS)
202 3.5.6. Il servizio batch nel CP-67
202 3.5.7. Il servizio DOS/APL
205 3.6. Letture consigliate
Capitolo IV IL BASIC, UN LINGUAGGIO PER IL TIME-SHARING
209 4.1. Le origini del time-sharing
212 4.2. I sistemi time-sharing Mark I,Mark II e Network 1
213 4.3. Le operazioni sul terminale e i comandi del
sistema
213 4.3.1. Il terminale
216 4.3.2. Il collegamento al sistema time-sharing
219 4.3.3. Le operazioni sui programmi
224 4.3.4. Trattamento degli errori, interruzione e fine del
collegamento
226 4.3.5. Indice dei comandi del sistema Mark 1
22á 4.4. Il linguaggio Basic
228 4.4.1. Generalità
231 4.4.2. Espressioni, istruzioni di assegnazione (LET), di
scrittura (PRINT) e di ingresso (INPUT)
239 4.4.3. Le frasi di controllo e di ciclo
247 4.4.4. Le frasi ausiliarie
249 4.4.5. Funzioni e sottoprogrammi
256 4.4.6. Operazioni sulle matrici
262 4.4.7. La stampa dei risultati
266 4.4.8. Gli archivi di dati
270 4.5. Letture consigliate
Capitolo V IL SISTEMA H6050 DELLA HONEYWELL
273 5.1. La serie degli elaboratori Honeywell 6000
277 5.2. La rappresentazione dei dati e delle istruzioni
281 5.3. L'hardware del sistema
281 5.3.1. I moduli di memoria e di controllo del sistema
282 5.3.2. I moduli processors
284 5.3.3. I moduli di governo entrata/uscita
284 5.3.4. I moduli di gestione dei terminali
289 5.3.5. Il sottosistema bulk store. I sottosistemi
periferici
291 5.4. Il sistema operativo GCOS 6000
291 5.4.1. L'esecuzione dei lavori
295 5.4.2. L'organizzazione e la gestione degli archivi
299 5.4.3. Il software per la trasmissione dei dati
299 5.4.4. L'interazione fra sistema ed utente
Capitolo VI IL SISTEMA /370 IBM MODELLO 145
305 6.1. Il sistema /370
305 6.2. Rappresentazione dei dati
306 6.3. La tecnologia monolitica
307 6.4. La memoria di elaborazione e di controllo
310 6.5. La memoria virtuale
311 6.6. L'unità centrale di elaborazione
313 6.7. I canali
314 6.8. Le unità periferiche
314 6.8.1. Memorie esterne ad accesso diretto
315 6.8.2. Le richieste multiple dei canali
316 6.8.3. Le unità di immissione/emissione
317 6.9. I sistemi operativi
318 6.10. Il sistema operativo OS
320 6.10.1.I programmi di controllo
321 6.10.2.I programmi elaborativi
322 6.11. Il sistema operativo OS/MFT
323 6.12. Classi e priorità dei lavori
328 6.13. Le schede controllo
329 6.14. Impegno di memoria e programmi di controllo
331 6.15. Esempio di pianificazione dei lavori
335 6.16. Il sistema operativo OS/MVT
335 6.17. Compatibilità ed emulazione
336 6.18. La sicurezza di funzionamento
338 6.19. Il sistema operativo OS/VS1
Capitolo VII IL SISTEMA 1108 UNIVAC
345 7.1. La serie 1100 Univac
346 7.2. I componenti hardware fondamentali; la CPU
349 7.2.1. Registri di controllo
352 7.2.2. Sezione aritmetica
353 7.2.3. Sezione di controllo
354 7.2.4. Sezione di input/output
354 7.3. IOC (Input/Output Controller)
355 7.4. Memoria centrale
360 7.5. L'unità di intercomunicazione
361 7.6. ACU (Availability Control Unit)
361 7.7. Sottosistemi periferici ed unità di memorie
ausiliarie
363 7.8. Il sistema esecutivo EXEC-8
365 7.8.1. Principali funzioni dei sistema esecutivo
367 7.8.2. I simbionti
368 7.8.3. Supervisore
369 7.8.4. Scheduling
370 7.8.5. Facilities Inventory Routines (FIR)
370 7.8.6. Contro] Statement Interpreter (CSI)
371 7.8.7. Coarse Scheduler (CS)
371 7.8.8. Dynamic Allocator (DA)
374 7.8.9. Core Contents Control (CCC)
375 7.8.10.Dispatcher
375 7.8.11.Linguaggi e programmi applicativi
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