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| << | < | > | >> |IndicePremessa 5 Parte prima Andare 9 Parte seconda Vedere 35 Parte terza Sentire 57 Parte quarta Ricordare 77 Bibliografia 99 |
| << | < | > | >> |Pagina 11Per avviarsi verso la verità (...) bisogna sradicarsi, andar via e lontano da casa, strapparsi da ogni legame immediato e da ogni religio dell'origine.Claudio Magris | << | < | > | >> |Pagina 24Come si può per tutta una vita viaggiare nello stesso piccolo paese e credere non vi sia nulla fuori di esso!Ludwig Wittgenstein - - - - - Ogni viaggio (...) è una resistenza alla privazione, perché si viaggia non per arrivare ma per viaggiare e fra gli indugi brilla il puro presente. Claudio Magris | << | < | > | >> |Pagina 50...e gli arabi li chiamano "Hall-el-Litham" che significa "genti del velo"...
da un taccuino
- - - - - Il solo vero viaggio, la sola immersione nella giovinezza lo si farebbe non con l'andare verso nuovi paesaggi, ma con l'avere occhi diversi. Marcel Proust | << | < | > | >> |Pagina 63- Sii il benvenuto!- Eccoti i miei complimenti - Come vanno le tue giornate? - Come vanno i figli di Adamo? - E la tua fàmiglia? - E la tua tenda? - E la tua gente? - E tua madre? - E tu, come ti va il viaggio che fai?
Dialogo d'incontro fra carovanieri
- - - - - Ogni viaggiatore deve saper entrare nello spirito dei luoghi che visita: "perché non si darà mai il caso che nella vita qualcuno possa rivedere lo stesso panorama due volte".
Freya Stark
- - - - - Rare volte ho sentito, come su quella sponda, che la contemplazione vera non è mai ricettiva; è solo un modo di lasciarsi daccanto come se si dormisse; per capire quel che non si vede, e vedere quel che è nascosto. Cesare Brandi | << | < | > | >> |Pagina 88I giorni furono difficili, ma le notti furono dolci.
Karen Blixen
- - - - - - Stanno sopra di noi e ci ucciderebbero, se Dio non li trattenesse. Chi sono? - Gli astri.
Indovinello tuareg
- - - - - E allora, guardando meglio, si capí. Perché non era piú il pullman che ci portava via da Samarcanda, non lui l'autista, non il motore a nafta (...). Piú forte di mille motori messi insieme, era la nostra stessa vita a trascinarci. (E dal cristallo posteriore noi vedemmo a poco a poco spegnersi le cuspidi, le torri e i minareti che mai avremmo visto piú, le perdute beatitudini, inghiottite dalla notte che avanzava).
Dino Buzzati
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