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Pagina 46
[ eternità, svalutazione, movimento, aver fretta ]
Ossessionato dal pensiero
dell'eternità, non ha mai accettato
il fatto che tutti i suoi capelli
siano caduti, la sua vista si sia
indebolita, il suo udito sia
peggiorato e i suoi bronchi si
siano riempiti di microbi. Con la
stessa ostinazione non ha mai
voluto capire perché la moneta si
svaluti. Ricorda sempre di aver
acquistato la sua prima casa per
cinquantamila centesimi. Si era nel
1928, un "rial" - 25 centesimi -
bastava per fare la spesa per una
settimana.
Etermità dei valori:
immutabiità delle cose. Non gli
piace quello che si muove e cambia
il suo paesaggio. Non ama il
movimento, né la velocità, e
neppure la gente che ha fretta. Gli
anni devono venire uno dopo l'altro
senza fare troppe storie. Perché
lasciano il loro segno, - dei
solchi profondi - sui visi, sul
corpo e sulla memoria? Basta la
casa a testimoniare il loro
passaggio. È vecchia e pesante.
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