TecaLibri: Edmondo Berselli: Mille libri per il Duemila

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Libri per una fine di millennio
di Edmondo Berselli

Nel loro insieme, i cinquecento libri catalogati nelle pagine di questa pubblicazione non hanno l'intenzione di stilare un bilancio culturale. In genere i bilanci implicano una specie di censimento postumo, non esente quindi da un che di catastale e polveroso. Proprio l'esatto contrario di ciò che si è tentato di fare selezionando e raccogliendo questa bibliografia, nata dall'intento esplicito di individuare i saggi che hanno analizzato e interpretato con più vigore un'idea di cambiamento: cioè di identificare ciò che è vivo nella cultura contemporanea, o in ogni caso ciò che nella sua stagione ha dato un contributo di innovazione, di metodo, di conflitto, di visione, di slancio intellettuale.

Come si potrà facilmente riscontrare, le sìngole scelte non sono la conseguenza di una teoria. Forse sotto la suggestione della fine di secolo, dalle loro associazioni, dai rimandi dall'uno all'altro libro, dalle connessioni immediate che essi suggeriscono può uscire la traccia di un itinerario, o meglio di itinerari praticabili all'interno di ciò che si è dispiegato come sfondo della cultura contemporanea.

In quanto al criterio generale della compilazione, le opere selezionate appartengono all'ultimo secolo di storia intellettuale; le eccezioni riguardano alcuni classici; i nuclei tematici intorno a cui i libri si addensano sono in parte riferibili a logiche disciplinali, e in parte a connessioni spontanee, alla capacità che hanno i libri di evocare altri libri e a suscitare un ordine non sempre previsto. Ed è per questo che non è un'opera di consultazione: è un elenco da leggere, con l'auspicio che possa provocare più sorprese che conferme.

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Sotto questa luce, auspicare l'avvento di modalità cooperative, anziché lo scontro delle civiltà, può apparire un'espressione di disarmante wishful thinking. Piuttosto, sul piano intellettuale vale la pena di prendere atto che la storia non si è conclusa, che la filosofia e le scienze umane sono ancora alle prese con fratture non ricomposte e non meccanicamente ricomponibili. E che allora, si parva dilet, anche i libri che hanno scandito la vicenda del moderno e delle sue schizofrenie e fratture sono ancora altrettanti punti di appoggio per trovare un modo di riflettere, senza enfasi eppure con accresciuta sicurezza, sulle continue scelte richieste dall'alternativa fra la ragione e l'antiragione.

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CLASSICI


Mandeville B., La favola delle api (1714),
    Laterza, Bari, 1987

Beccaria C., Dei delitti e delle pene
    (1764), Einaudi, Torino, 1965

Smith A., Indagine sulla natura e le cause
    della ricchezza delle nazioni (1776),
    Utet, Torino, 1975

[...]


PROSPETTIVA NOVECENTO


Kipling R., Kim (1901), Mondadori, Milano,
    1994

Mann T., I Buddenbrook (1901), Einaudi,
    Torino, 1997

Kafka F., La metamorfosi (1915), in
    Confessioni e Diari, Meridiani,
    Mondadori, Milano, 1996

[...]


LEZIONI DI STORIA


Bloch M., Apologia della storia o Mestiere
    di storico (1949), Einaudi, Torino,
    1969
Veyne P., Come si scrive la storia, Saggio
    di epistemologia (1971), Laterza,
    Bari, 1973

Bloch M., I re taumaturghi (1924),
    Einaudi, Torino, 1973

[...]


RAGIONE E RIVOLUZIONI


Wittgenstein L., Tractatus
    logico-philosophicus (1921), Einaudi,
    Torino, 1964

Mann T., La montagna incantata (1924),
    Dall'Oglio, Milano, 1965

Lukacs G., Storia e coscienza di classe
    (1923), Sugar, Milano, 1967

[...]


LA SCIENZA E L'INTERPRETAZIONE


Popper K., Miseria dello storicismo (1944)
    Feltrinelli, Milano, 1975

Popper K., Congetture e confutazioni
    (1969), Il Mulino, Bologna, 1972

Gadamer H.G., Verità e metodo (1960),
    Bompiani, Milano, 1983

[...]


PAROLE E COMUNICAZIONE


Blumenberg H., La leggibilità del mondo
    (1981), Il Mulino, Bologna, 1984

Eisenstein E.L., La rivoluzione
    inavvertita. La stampa come fattore di
    mutamento (1979), Il Mulino, Bologna,
    1986

Borges J.L., Finzioni (1944), in Opere,
    Meridiani Mondadori, Milano, 1986

[...]


ANTROPOLOGIE E CULTURE


Van Gennep A., I riti di passaggio (1909)
    Boringhieri, Torino, 1985

Frazer J.G., Il ramo d'oro (1922),
    Boringhieri, Torino, 1964-65

Malinowski B., Il concetto di cultura
    (1922), Einaudi, Torino, 1970

[...]


IL PAESAGGIO DELLA CITTA'


Simmel G., La metropoli e la vita dello
    spirito (1903), Armando, Roma, 1995

Toynbee A., La città aggressiva (1970),
    Laterza, Bari, 1972

Wright F.L., La città vivente (1932),
    Einaudi, Torino, 1966

[...]


SOCIETA' E PERSONA


Mannheim K., Ideologia e utopia
    (1929-1936), Il Mulino, Bologna, 1957

Parsons T., La struttura dell'azione
    sociale (1937), Il Mulino, Bologna,
    1962

Parsons T., Il sistema sociale (1951),
    Comunità, Milano, 1965

[...]


VEDERE, PENSARE, CONOSCERE


Wölfflin H., Concetti fondamentali di
    storia dell'arte (1915), Longanesi,
    Milano, 1953

Kandinsky W., Punto, linea, superficie
    (1926), Adelphi, Milano, 1968

Arnhehn R., Arte e percezione visiva. Una
    nuova grammatica del vedere (1954),
    Feltrinelli, Milano, 1962

[...]


GLI INDIZI DELL'ARTE


Riegl A., Problemi di stile (1893),
    Feltrinelli, Milano, 1963

Benjamin W., L'opera d'arte nell'epoca
    della sua riproducibilità tecnica
    (1836), Einaudi, Torino, 1966

Gombrich E.H., Arte e illusione (1960),
    Einaudi, Torino, 1965

[...]


IPOTESI SULLA RELIGIONE


Durkheim E., Le forme elementari della
    vita religiosa (1912), Comunità,
    Milano, 1963

Le Bras G., Studi di sociologia religiosa
    (1955-1956), Feltrinelli, Milano, 1969

Luckmann T., La religione invisibile
    (1963), Il Mulino, Bologna, 1969

[...]


POTERE, STATO, SICIETA'


Jouvenel B. de, Del potere: storia
    naturale della sua crescita (1945),
    Sugarco, Milano, 1991

Poggi G., La vicenda dello stato moderno,
    Il Mulino, Bologna, 1978

Bendix R., Stato nazionale e integrazione
    di classe (1964), Laterza, Bari, 1969

[...]


LA SFERA DELLA POLITICA


Bobbio N., Matteucci N. e Pasquino G.,
    Dizionario di politica, Utet, Torino,
    1983

Bagehot W., La costituzione inglese (1867)
    Il Mulino, Bologna, 1995

Ostrogorski M.Y., La democrazia e i
    partiti politici (1903), Rusconi,
    Milano, 1991

[...]


CHE COSA SIGNIFICA LIBERTA'


Hayek F.A. von, La società libera (1960),
    Vallecchi, Firenze, 1969

Hayek F.A. von, Legge, legislazione e
    libertà (1978), Il Saggiatore, Milano,
    1986

Matteucci N., Il liberalismo in un mondo
    in trasformazione, Il Mulino, Bologna,
    1998

[...]


DINAMICHE DELLO SVILUPPO


Bairoch P., Economia e storia mondiale
    (1993), Garzanti, Milano, 1996

Gerschenkron A., Il problema storico dell'
    arretratezza economica (1962),
    Einaudi, Torino, 1965

Mokyr J., La leva della ricchezza.
    Creatività tecnologica e progresso
    economico (1990), Il Mulino, Bologna,
    1995

[...]


HOMO OECONOMICUS


Sraffa P., Produzione di merci a mezzo di
    merci. Premesse a una critica della
    teoria economica, Einaudi, Torino,
    1960

Galbraith J.K., Il nuovo stato industriale
    (1967), Einaudi, Torino, 1968

North D.C., Istituzioni, cambiamento
    istituzionale, evoluzione dell'
    economia (1990), Il Mulino, Bologna,
    1994

[...]


QUALI CAPITALISMI


Commons J.P., I fondamenti giuridici del
    capitalismo (1959), Il Mulino,
    Bologna, 1981

Williamson O.E., Le istituzioni economiche
    del capitalismo (1986), Angeli,
    Milano, 1987

Lindblom C., Politica e mercato. I sistemi
    politico-economici mondiali (1977),
    Etas, Milano, 1979

[...]


APPUNTI SULL'ITALIA


Galli della Loggia E., L'identità italiana
    Il Mulino, Bologna, 1998

Bobbio N., Profilo ideologico del
    Novecento italiano, Einaudi, Torino,
    1986

Zamagni V., Dalla petiferia al centro. La
    seconda rinascita economica dell'
    Italia, Il Mulino, Bologna, 1990

[...]


OLTRE IL DUEMILA


Calvino I., Lezioni americane. Sei
    proposte per il prossimo millennio,
    Einaudi, Torino, 1988

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Il gioco della torre
di Ermanno Paccagnini

Le storie delle proprie letture - quindi delle proprie bibboteche reali o ideali, materiali e interiori - sono sempre lo specchio o la conseguenza delle proprie storie personali. Spesso, delle proprie amicizie - con quanto esse comportano di emulazioni, confronti, sollecitazioni, aperture di orizzonti, e talora anche di sgarbi nell'inseguimento, su una bancarella, di un titolo fuori mercato da anni. E' la storia di libri che cerchi, ma anche di libri che ti accorgi che t'hanno cercato: come quei volumi magari acquistati o anche solo intravisti distrattamente, e che ti ritrovi di continuo sotto gli occhi sinché decidi di dargli un'occhiata, per trovarli poi addirittura indispensabili; o quegli altri che ti cadono tra le mani in momenti in cui un qualche tipo di costrizione ti impedisce di poter effettuare delle scelte, sì da intraprendere a sfogliare il primo libro che ti capita tra le mani.

Ecco perché quando ci si accinge a una selezione, per quanto ampia, il "gioco della torre" si fa a volte doloroso, con la sua richiesta di eliminare un titolo anziché un altro. E di sacrificare magari un testo letterariamente importante, se non addirittura indispensabile, sul piano di una storia e di una evoluzione stilistica o di contenuti; ma che, rapportato alla tua storia personale piuttosto che a quella dei tuoi studi e richiamato nell'incontro avuto con te in anni lontani, finisce per esserti più proprio.

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Pagina 70

Il gioco dei libri

Questo per dire come anche i buoni libri non di rado giochino. Con te e con se stessi. Attivando a più riprese una dialettica della lettura convogliante strade reciprocamente arricchentisi, magari (e senza magari) avanzando da un lato la costrittività delle letture scolastiche, capaci comunque di fruttare a loro volta ad anni di distanza (e come non si finisce mai di benedire quei continui mandare a memoria brani su brani di poesie, allora tanto deprecati!), e dall'altra sollecitandoti a una ricerca compensativa in direzione di un qualcosa d'altro, per certi aspetti orecchiato e per altri aspetti predisposto.

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Pagina 83


Abelardo P., Lettere d'amore di Abelardo e
    Eloisa, Garzanti, Milano, 1974

Accetto T., Della dissimulazione onesta,
    Einaudi, Torino, 1997

Achmatova A., Poema senza eroe e altre
    poesie, Einaudi, Torino, 1998

[...]

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Pagina 106

[...]

Zamjàtin E., Noi, Feltrinelli, Milano,
    1963

Zinov'ev A., Cime abissali, Adelphi,
    Milano, 1978-1979

Zweig S., Novella degi scacchi,
    Garzanti, Milano, 1999
    Il mondo di ieri,
    Mondadori, Milano, 1979

                * * *

Calvino I., Perché leggere i classici, in
    Saggi, Meridiani Mondadori, Milano,
    1995

Pontiggia G., I contemporanei del futuro,
    Mondadori, Milano, 1998

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Indice

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