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| << | < | > | >> |IndiceTERRA PREMESSA 18 INTRODUZIONE 20 PILASTRI DEL CIELO 32 IL GRANDE BLU 128 IL PIANETA SILENTE 226 LE RADICI DEL MONDO 290 IL SENSO DELL'ACQUA 356 GLI SPECCHI DEL CIELO 416 GLI DEI DEL FUOCO 470 REGNO DI GHIACCIO 498 MONDO DI PIETRA 532 LA TERRA DI MEZZO 590 CONFINI INVISIBILI 616 DOLCI PROFILI 636 TRA ACQUA E TERRA 660 PIANETA DELL'ARCOBALENO 696 BIOGRAFIA, INDICE, REFERENZE 728 |
| << | < | > | >> |Pagina 18C'è una terra dell'uomo, madre o matrigna, un po' tradita, un po' amata. E c'è una terra sovrana, pura forza dirompente e armonie naturali. La prima è materia da plasmare e originale espressione della più evoluta forma di vita. La seconda è un sublime meccanismo, una sinfonia senza stonature, una bilancia in perfetto equilibrio. in questo volume abbiamo scelto di raccontare una terra in cui l'uomo non è protagonista ma estasiato osservatore: non strade, città, monumenti, ma boschi, montagne, mari, deserti... ritratti incantati di un mondo che ci ospita ma di cui non siamo padroni. | << | < | > | >> |Pagina 20Il mondo antico e quello contemporaneo sono separati da un salto culturale e temporale di non facile comprensione. Quanto la terra fu misteriosa e intoccabile divinità in epoca classica, tanto è studiata e sfruttata all'alba del terzo millennio. L'uomo, nel corso della storia, ha imparato a forzare tutti gli scrigni del pianeta. I risultati sono questi: mai una specie ha detenuto un simile potere, mai una forma di vita ha raggiunto un tale grado di sapere. Tra il medioevo e l'era moderna l'uomo ha scoperto, qualche volta inventandolo, il mondo. Prima grazie a fantasiosi racconti di viaggio, poi tramite la testimonianza diretta e la lettura, infine attraverso la rete dei trasporti veloci e delle comunicazioni. I viaggiatori hanno percorso tutti i luoghi della terra, sono entrati in tutti i villaggi, hanno solcato tutti i mari, hanno scalato tutte le montagne, scoprendo le cose più strane e affascinanti, e raccontandole in romanzi e libri di viaggio. Da questa immensa mole di resoconti, arricchiti nel corso dei secoli da illustrazioni di ogni genere, è nata una diversa consapevolezza. La terra, il nostro mondo, ha acquisito sfericita e profondità, colore e sapore, spogliandosi al contempo di ogni mistero. I tesori della natura, le opere dell'uomo, il senso stesso dell'esistenza su questo pianeta sono diventati patrimonio universale. Da questa rivoluzione, che ha inciso sulle coscienze umane quanto quella copernicana, è nato il moderno piacere di "viaggiare con gli occhi aperti". Non più schiavi ma padroni del viaggio, oggi affrontiamo il giro del mondo per il solo gusto di arricchire il nostro bagaglio di conoscenze: le espressioni più sorprendenti della vita e della natura ci aspettano in luoghi che un tempo potevano essere remoti, ma oggi, forse, sono soltanto esotici... conoscere è guardare, cioè fissare, archiviare e poi ripensare, confrontare. Viaggiando e guardando, l'uomo si mette in gioco, rielabora la propria visione del mondo cogliendone sempre nuovi aspetti, sempre più raffinate sfumature. Guardando si stabilisce un rapporto con l'oggetto osservato e, se l'oggetto è il pianeta azzurro, questa sorta di meraviglia tra le meraviglie del creato, non si può fare a meno di restare incantati. Ci sono immagini, anche e soprattutto in questo libro, che ci aiutano a capire, a conoscere e quindi ad amare l'ambiente in cui viviamo: sono montagne, deserti, foreste, vulcani e mari che ci raccontano la storia e il futuro di un corpo celeste e delle fortunate creature che lo abitano... | << | < | |