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Pagina 7
[ inizio libro ]
Arrivò a Tangeri a mezzogiorno e andò direttamente alla
casa. Sotto la pioggia la corte esterna non aveva un
aspetto invitante. Alcuni banani erano caduti ed erano
stati lasciati a marcire sul pavimento piastrellato. Quando
la vecchia Amina, avendolo visto dall'ingresso della cucina,
uscì ondeggiando sotto la pioggia per accoglierlo, lui notò
le pile di ceste vuote e la struttura di un'antica altalena
da giardino che si intravedevano alle spalle della donna.
A colazione assaporò l'infanzia nella minestra di
Amina. La ricetta non era cambiata; zucca e cumino
predominavano ancora. A un tratto si accorse che un vento
freddo soffiava nella stanza. Gridò ad Amina: la grande
finestra della cucina era rotta. Le ricordò che il denaro
necessario alla riparazione era stato inviato. Le disse di
chiudere la porta di collegamento con la cucina. Quando lei
l'ebbe chiusa, lui non avvertì alcuna differenza.
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