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| << | < | > | >> |Indice1 Le tragedie in due battute di Masolino d'Amico 7 Una tragedia evitata in tempo 8 Il poeta nell'intimità 9 La maliarda e i viziosi 10 Dramma giallo 11 Vecchia galanteria 12 Il congresso dei laghi 13 Sorpresa 14 Il signor Bonifacio 15 Edipo a colono 16 Quando nacque la curiosità 17 Il signore altezzoso ma di buon cuore 18 Capriccio 19 Candore 20 Le due locomotive 21 L'incompetente servizievole 23 Lo spettatore distratto 24 Un dramma durante la rappresentazione d'una commedia 26 I misteri della Jungla 28 Le scuse trovate male 29 Postumi dell'eruzione vulcanica o Nonna esemplare! 30 Scrupolo di coscienza 31 Furberia 32 Guerra 33 Sempre disgrazie 34 Bombardamento [...] 161 I drammi del mare 162 La creazione del mondo 163 Uno scherzo di Allah 164 Delicatezza 165 L'ippopotamo e il pensatore 166 La stella nell'imbarazzo 167 Il pollo innamorato 168 Calzolaio della foresta 169 Che bella sorpresa 170 Scene di cortile 171 La realtà romanzesca 172 Candore d'altri tempi 173 Situazione senza uscita 175 Fortuna ch'era tonda 176 Cattivo giuoco 177 In tram 178 La signora Amelia in difficoltà 179 La vita coniugale 180 Morto che parla 181 Ah, quel Darwin! 182 Scherzi del subcosciente 183 Drammi d'ufficio 184 Il congresso dei gelati 185 Le consolazioni della filosofia 186 Il pesce in padella 187 L'ippopotamo 188 Il dubbio del pugilatore 189 Il signore poco socievole 190 Villeggiature romantiche 191 Bronzi artistici 192 Dramma inconsistente |
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IL GENERALE
IL GENERALE
alla prima cannonata nemica:
Be', ma se cominciamo con le cannonate, è finita!
| << | < | > | >> |Pagina 33IL GENERALE COMANDANTE IN CAPO DELL'ESERCITO
IL RE
IL GENERALE
Sire, abbiamo perduto la guerra.
IL RE Accidenti, non me ne fate una buona!
S'alza ed esce su tutte le furie.
| << | < | > | >> |Pagina 35IL PRIMO SIGNORE CHE MANGIA IL SECONDO SIGNORE CHE MANGIA AVVENTORI, CAMERIERI, ECC.
La scena rappresenta l'interno d'una trattoria all'ora del pranzo. IL
PRIMO SIGNORE CHE MANGIA è seduto alla tavola vicina a quella dove è seduto IL
SECONDO SIGNORE CHE MANGIA.
In fondo, signori e signore che fingono di mangiare e conversano a bassa voce.
Camerieri, che vanno e vengono rapidamente.
IL PRIMO SIGNORE CHE MANGIA
attaccando una sgaloppina al madera con patatine; rivolto al
SECONDO SIGNORE CHE MANGIA. Queste sgaloppine al madera con patatine mi
ricordano i miei viaggi in Normandia.
Dopo una breve riflessione:
Anche i miei viaggi in Alsazia.
Ha l'aria d'interrogar la memoria:
E perché no? Sicuro, sicuro. Anche quelli in Germania.
Ci riflette sopra:
Anzi, in tutta l'Europa Centrale. Ed Orientale.
Termina la sgaloppina, accende una sigaretta, e, diventando a un tratto
confidenziale, si curva sull'orecchio del
SECONDO SIGNORE CHE MANGIA.
In fondo, vede, queste sgaloppine al madera con patatine mi ricordano anche le
volte che non viaggio.
IL SECONDO SIGNORE CHE MANGIA
Forse le sgaloppine al madera con patatine sono una
specialità di tutto il mondo?
IL PRIMO SIGNORE CHE MANGIA
No. Sono io che mangio sempre sgaloppine al madera con patatine.
| << | < | > | >> |Pagina 37IL BACCALÀ NESSUN ALTRO
La scena si svolge in mezzo all'Oceano, ai nostri giorni. Il
mare è in tempesta. Ondate come montagne s'innalzano fino
al cielo e poi si sprofondano. In lontananza si vede una nave
in pericolo. Marinai e passeggeri s'agitano invocando salvezza.
All'alzarsi del sipario IL BACCALÀ fa capolino fra le onde
infuriate e fissa la scena con sguardo perplesso.
IL BACCALÀ
tra sé:
Non arrivo a capire se la nave è in pericolo perché il mare è agitato o se il
mare è agitato perché la nave è in pericolo.
| << | < | > | >> |Pagina 49IL FUNGO IL FIORELLINO La scena si svolge in un bosco, ai giorni nostri. All'alzarsi del sipario si vedono IL FUNGO e IL FIORELLINO, che è nato proprio accanto alla radice del FUNGO.
Piove.
IL FIORELLINO
al fungo:
Che bella cosa esser nato vicino a te. Così tu mi ripari dalla pioggia. Ma
dimmi, sei un vero ombrello o fungi semplicemente da ombrello?
IL FUNGO
Fungo.
| << | < | > | >> |Pagina 84ATLANTE IL MONDO
All'alzarsi del sipario ATLANTE regge sulle spalle IL MONDO
dal principio dei tempi.
ATLANTE
curvo sotto il peso del MONDO:
Che rottura di spalle!
| << | < | > | >> |Pagina 85IL TENORE IL CUSTODE
All'alzarsi del sipario, è mattina. IL TENORE solfeggia, mentre sale agli
uffici della Sopraintendenza della Scala di Milano. IL CUSTODE che sta
sfaccendando, lo vede e trasale.
IL CUSTODE
tra sé:
Il tenore fa le scale per le scale della Scala.
| << | < | > | >> |Pagina 124IL TEOLOGO
IL DIAVOLO
IL TEOLOGO
Ma dimmi, perché tu tenti gli uomini?
IL DIAVOLO
Perché tentar non nuoce.
| << | < | > | >> |Pagina 157IL LAGO IL FIUME LA MONTAGNA LA NEVE
La scena si svolge all'aperto.
IL LAGO
E lei dove se ne va, quest'anno?
IL FIUME
Al solito, al mare.
LA MONTAGNA
Io non mi muovo.
LA NEVE
Io, ai primi calori, mi squaglio.
| << | < | > | >> |Pagina 190IL SIGNOR PEROTTO L'AMICO
Sera in un piccolo paese di montagna. Sta per arrivare la corriera. I
paesani sono in attesa. Tra essi c'è L'AMICO del SIGNOR PEROTTO, che ha appunto
invitato il detto SIGNOR PEROTTO a passare qualche settimana di salutare riposo
in quel piccolo paese. IL SIGNOR PEROTTO dovrebbe arrivare con la corriera.
Ecco difatti che la corriera arriva e si ferma. Nel buio - il paesetto è ancora
sprovvisto d'illuminazione pubblica - IL SIGNOR PEROTTO scende faticosamente,
badando di non inciampare. L'AMICO si fa avanti, brancolando nelle tenebre.
L'AMICO
all'ombra che scende faticosamente dalla corriera:
Sei Perotto?
PEROTTO
nelle tenebre:
Quarantotto.
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