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| << | < | > | >> |Indice7 I. L'uomo e la donna - le origini e l'evoluzione - incomprensione sessuale tra uomo e donna - la Chiesa e il sesso - testi di educazione sessuale 19 II. Infanzia ed educazione sessuale - ruolo dei genitori - ruolo della scuola - apprendimento autodidatta: favole, filastrocche, fumetti, graffíti, giocattoli didattici, feste, musica, fotografie, giornali - ruolo della Parrocchia 33 III. Il nostro corpo - le zone erogene: bocca, ascelle, natiche, cosce, mano. - organi sessuali femminili: zizze, capezzolo, vulva, monte di Venere, clitoride, pipilla, utero, trombe di Falloppio, ovaie. - organi sessuali maschili: pistollino, glande, testicoli, prostata. 45 IV. Lo sviluppo sessuale - infanzia (differenziazíone) - pubertà (sviluppo, mestruazioni) - maturità (fecondazione, gravidanza, parto, menopausa) - vecchiaia 59 V. La riproduzione - l'accoppiamento animale - le difficoltà di riproduzione 67 VI. L'amore - la bugia - la gelosia - il tradimento 73 VII. La seduzione - il profumo - la biancheria intima femminile: busto, reggiseno, slip, reggicalze, calze - la depilazione - la biancheria intima maschile 83 VIII. Il rapporto sessuale - Prima fase: i preliminari (bacio, succhiotto, petting) - Seconda fase: l'eccitamento (secrezioni ed erezione) - Terza fase: la copula e l'orgasmo (posizioni, rapporto orale, sodomia) - Quarta fase: periodo refrattario 97 IX. Le varianti - masturbazione e orgia - omosessualità - castità 103 X. Le perversioni - feticismo - voyeurismo - necrofilia - zoofilia - pioggia dorata 109 XI. Gli strumenti di piacere - articoli gonfiabili - protesi maschili - guesquel - afrodisiaci - sexy-shop 117 XII. I professionisti dei sesso - prostitute - playboy 121 XIII. Le malattie - mal di testa, distrazione, complessi - impotenza e frigidità - priapismo e ninfomania - herpes e AIDS 129 XIV. I contraccettivi - coitus interruptus - metodo Ogino-Knaus - pillola - spirale - diaframma - profilattico 135 Appendice - La vera storia del famigerato «Punto G » - La vera storia dell'invenzione della pillola - La vera storia della circoncisione 141 Bibliografia |
| << | < | > | >> |Pagina 83Abbiamo analizzato nel precedente capitolo alcuni possibili meccanismi di seduzione. Voi apprendisti a questo punto potreste chiedervi: ma perché mai bisognerebbe mettere in atto tali meccanismi a volte faticosi e noiosi? A quale scopo, per quale motivo? Cui prodest? Sono dei bei quesiti che vi fanno onore: bravi! Si capisce che siete ancora liberi da quella malizia e quei secondi fini che caratterizzano invece molti adulti, ma siete anche un po' deficienti. Illustrerò in maniera scientifica ed esauriente che cosa vi perdete. Ecco infatti che di seguito vi spiegherò cos'è e come funziona un rapporto sessuale.
La prima cosa che dovete sapere, miei giovani e imberbi
discepoli, è che il rapporto sessuale passa attraverso varie
fasi, funzionali una all'altra. Analizziamole in dettaglio.
Prima fase La prima fase di un rapporto amoroso è quella cosiddetta dei PRELIMINARI, ovvero l'insieme dei contatti corporei e degli stimoli erotici finalizzati ad accendere il DESIDERIO sessuale dei partner. Sulla durata di tale fase «introduttiva» al rapporto sessuale vero e proprio, uomini e donne hanno opinioni lievemente divergenti: infatti le donne ritengono che dovrebbero durare il più a lungo possibile, mentre gli uomini sostengono esattamente il contrario. Vediamo comunque in cosa consistono tali controversi preliminari. Fino a qualche tempo fa il primo scambio in un rapporto amoroso era il bacio. Da quando c'è l'Aids prima del bacio si scambiano le analisi-cliniche, e la domanda «Come ti chiami?» è stata sostituita da: «Come si chiama il tuo medico?». Ci sono molti tipi di bacio: il bacillo, che consiste nel baciare qualcuno con l'influenza; il bacino, quando si baciano le ossa delle anche; il bacio Perugina, ovvero l'apostrofo rosa tra le parole «t'amo» o anche il punto interrogativo giallo alla fine delle parole «me la dai?», e se lei ricambia il bacio, si può interpretare come la virgola verde tra le parole «forse, ma non oggi comunque»; c'è poi il bacio di Giuda, il bacio della Donna Ragno, il bacio di dama e via dicendo. Alcuni baci sono particolarmente facili e altri difficilissimi. Tra i più difficili c'è il bacio dell'ombelico: la difficoltà sta nel baciarlo dall'interno. Una variante del classico bacio è il succhiotto, una specie di marchio di proprietà privata che si applica sul collo della fidanzata o del fidanzato. Esso viene coperto di solito da un piccolo foulard, per far sì che la concorrenza non lo veda.
Oltra alla bocca, durante i preliminari sono molto
usate anche le mani. Quando si toccano le zizze, ovvero
il petto, si fa il
petting;
quando invece si toccano le cosce si fa coscing e quando si
arriva ai glutei si fa il chiapping; everybody è quando si
tocca tutto il corpo. La traduzione italiana di petting è
pomiciare, vocabolo arcaico che viene da pomice, con la
quale ci si strofina i piedi callosí nell'acqua calda dopo
aver camminato per ore e ore con grossi scarponi di cuoio.
Meglio petting.
Seconda fase
Se la fase dei preliminari è stata soddisfacente, si
entra nella seconda fase del rapporto amoroso,
caratterizzata dall'eccitamento dei due partner.
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