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| << | < | > | >> |Pagina 15 [ inizio libro ]Lunedì 15 giugno Tom Sanders non aveva alcuna intenzione di arrivare in ritardo al lavoro. Alle sette e mezzo del mattino s'infilò sotto la doccia della sua casa nell'isola di Bainbridge. Sapeva che avrebbe dovuto farsi la barba, vestirsi e uscire di casa entro dieci minuti se voleva prendere il traghetto delle otto meno dieci e arrivare in ufficio alle otto e mezzo, in tempo per riesaminare alcuni punti con Stephanie Kaplan prima di presentarsi con lei alla riunione coi legali della Conley-White. Aveva davanti a sé una giornata lavorativa molto intensa e il fax appena giuntogli dalla Malaysia non faceva che peggiorare la situazione.Sanders era direttore di divisione alla Digital Communications Technology di Seattle. Da una settimana a quella parte l'atmosfera in azienda era stata frenetica perché la DigiCom stava per essere acquistata dalla Conley-White, un gruppo editoriale di New York, che, con quella fusione, si sarebbe assicurata tecnologie decisive per le attività editoriali nel secolo a venire.
Ma queste ultime notizie dalla Malaysia non erano buone,
e Arthur aveva fatto bene a inviargliele a casa. Sarebbe
stato un bel problema spiegarle a quelli della Conley-White
perché proprio loro non...
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