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Pagina 15
[ talpa, tana, città, orrore ]
Insomma, usi e costumi, miserie
e splendori, morte e miracoli solo
delle talpe di campagna. Si
dimentica del tutto, tranne le già
citate eccelse eccezioni
eccezionali, la specie a cui
appartengo, la TALPA DI CITTA`
(Talpa metropolitana). È, a mio
parere, una dimenticanza grave, un
trascurare la storia del mondo,
soprattutto il futuro di tale
storia. Vorrei provare a colmare la
lacuna, ma dovrei poter restare di
piú nella mia tana come desidero e
come, invece, non mi è concesso. In
città non è come in campagna. Il
sostentamento anche i piú vecchi,
non solo i piú giovani, sono
costretti a cercarlo all'esterno,
in superficie. E, fuori dalla tana,
è l'orrore, per prima cosa occorre
abituarcisi, cominciare con il non
trovarlo tanto orrendo, acquisirne
un'altra considerazione, per patire
meno l'attrito con il concetto
stesso di orrore...
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