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Il vecchio Koskoosh ascoltava tutto
avidamente. Benchè la sua vista se
ne fosse andata da un pezzo,
l'udito era ancora fine e il suono
più debole raggiungeva la
tremolante intelligenza che ancora
dimorava dietro la sua fronte
avvizzita, ma che ormai non si
occupava più delle cose concrete
del mondo. Ah! Quella è la voce
di Sit-cum-to-ha che strilla
maledicendo i cani, mentre cerca di
costringerli a calci e pugni sotto
le bardature. Sit-cum-to-ha era la
figlia di sua figlia, ma era troppo
indaffarata per concedere un
pensiero al suo misero nonno,
seduto sola là nella neve,
abbandonato e senz'aiuto.
Bisognava levare il campo. La
lunga pista attendeva, mentre il
breve giorno rifiutava di
attardarsi. La vita la chiamava
con i suoi compiti, non la morte.
E lui era molto vicino alla morte,
adesso.
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Pagina 101
... Ma a parte il colore, erano
uguali come due gocce d'acqua:
entrambi tesi come corde di
violino, inclini all'eccesso nello
sforzo e nella resistenza, sempre
al massimo della forma. C'era
anche un terzo coinvolto in
quell'amicizia non comune; era
basso e pingue, tozzo e indolente
e, mi vergogno a dirlo, ero io.
Paul e Lloyd sembravano nati per
rivaleggiare tra loro, e io per
rappacificarli. ...
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Pagina 103
Li trova laggiù in fondo
avvinghiati alle radici, testa a
testa a un palmo di distanza con
gli occhi spalancati e fissi
ciascuno in quelli dell'altro:
satvano soffrendo terribili
tormenti, contorcendosi negli
spasimi di un soffocamento
volontario, ma nessuno dei due
voleva lasciare la presa e
dichiararsi battuto. Cercai di
allentare la stretta di Paul sulle
radici, ma egli mi resistette
furiosamente. Allora in preda al
terrore e ormai senza fiato,
risalii alla superficie. Spiegai
rapidamente la situazione e questa
volta, scendendo in cinque o sei,
riuscimmo a staccarli con la forza.
Quando li tirammo fuori avevano
entrambi perso conoscenza e solo
dopo averli rotolati, frizionati e
pigiati, alla fine ripresero i
sensi. Se nessuno fosse
intervenuto sarebbero annegati
laggiù.
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"Trasparenza: lo stato o la
qualità di un corpo che permette a
tutti i raggi della luce di
attraversarlo", ecco la definizione
che mi fornì. "Questo sto
cercando. Lloyd con la sua
perfetta opacità va ad incappare
nell'ombra. Ma io la evito. Un
corpo trasparente non fa ombra; e
neppure riflette le onde luminose -
mi riferisco, ben inteso, alla
perfetta trasparenza. Così, dal
momento che non trattiene né
riflette alcun raggio di luce, un
simile corpo, oltre a non mandare
ombra, risulterà anche invisibile."
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