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Indice

INTRODUZIONE                                    18

ANTICHI ORIZZONTI                               34

FOGLIE DACERO E CONIFERE                       110

ACQUE NATIE                                    166

DA MODESTI FORTI NACQUERO CITTÀ                280

SOTTO I CIELI DELLE PRATERIE                   368

UNA TAVOLOZZA D'ARTISTA                        464

MARGINI COSTIERI DELL'ATLANTICO E DEL PACIFICO 502

LA TERRA DEL SOLE DI MEZZANOTTE                582



 

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Pagina 19

          NEI GIORNI ANDATI, DALLE COSTE DELLA GRAN BRETAGNA,
          WOLFE L'IMPAVIDO EROE ARRIVÒ
          E PIANTÒ CON FORZA LA BANDIERA DELLA BRITANNIA
          SUL BEL DOMINIO DEL CANADA.
          CHE POSSA QUI SVENTOLARE IL NOSTRO VANTO E ORGOGLIO,
          E UNIRE INSIEME NELL'AMORE
          IL CARDO, IL TRIFOGLIO, LA ROSA INTRECCIARE
          LA FOGLIA D'ACERO PER SEMPRE.

              ALEXANDER MUIR, THE MAPLE LEAF FOREVER
              CANZONE DELLA CONFEDERAZIONE DEL 1867

Quando si pensa a questo paese, vengono in mente immagini di natura e lande selvagge, su questa terra crescono alcune delle più antiche e vaste foreste e scorre gran parte dell'acqua dolce del mondo. Le catene montuose la fanno da padrone sulle profonde valli e sui possenti fiumi che si intersecano riversandosi in burroni, attraversando laghi e sfociando in uno dei tre oceani. A nord l'Artico risplende di calotte glaciali e ghiacciai, mentre ai confini meridionali le praterie languono nel caldo secco delle badlands. L'area totale del Canada, secondo per dimensioni solo alla Russia, è di 9984670 chilometri quadrati, ma ospita soltanto 30 milioni di persone circa, più o meno la popolazione della California.

La maggior parte degli ambienti ospita una vasta gamma di flora e fauna allo stato naturale, entro spazi selvaggi invidiati da molte nazioni. La luce di settentrione, o aurora borealis, è una visione riservata a pochi spettatori privilegiati: il danzare e il baluginare della luce anticamente erano considerati espressione degli dèi e dei cieli, ed è difficile non fare associazioni di questo tipo e non provare un qualche senso di spiritualità o di pace interiore nel contemplare questo fenomeno.

Un'altra icona del Canada sono i "mounties" della Royal Canadian Mounted Police (RCMP), la polizia federale, che pattugliano senza sosta il territorio a cavallo, con le loro giacche di un posso vivo, e deliziano gli spettatori eseguendo il musical ride, un esibizione di dressage in cui cavalcano in formazione dando vita a disegni caleidoscopici, per dimostrare la propria eccellenza in campo equestre.

Ma veniamo alle "first nations", che sono Wakashan, Salishan, Tsimwhian, Tlingit, Haidan, Athapaskan (i popoli taiga-athapaskan sono gli antenati degli odierni slavey, dene e gwich'in), Kootenaian, Algonquian, Sioutan, Iroquoian, Eskaleut e Beothuk, per un totale di 53 lingue. I primi europei a popolare queste terre furono britannici e francesi, che costituiscono tuttora la maggioranza: un 28% della popolazione è di ascendenza britannica, il 23% francese. Gli italo-canadesi ammontano al 3% e sono piu numerosi degli aborigeni (2%). Seguono altri gruppi culturali di rilievo, che comprendono tedeschi, ucraini, olandesi, greci, polacchi, cinesi, giapponesi e islandesi; ognuno di questi va a formare sacche compatte in varie parti del paese. Gli islandesi, per esempio, si sono stabiliti numerosi intorno al lago Winnipeg; la prima medaglia d'oro olimpica nell'hockey, lo sport nazionale, fu vinta da una squadra tutta islandese, a eccezione di un componente.

Il Canada ha dieci province e tre territori. "The maritimes" è il termine con cui vengono familiarmente chiamate le province sull'atlantico. La storia della Nuova Scozia è segnata dai racconti di pirati che popolano il suo passato leggendario, come Captain Kidd, il cui presunto tesoro mai recuperato sarebbe ancora seppellito qui. Sull'isola di Cape Breton, nella Nuova Scozia, la musica aleggia ovunque; tutti qui sembrano saper suonare il violino o danzare la step dance. Sull'isola del principe Edoardo, invece, i campi di patate si estendono all'infinito, dai terreni rosso mattone alle bianche spiagge sabbiose. La confederazione si riunì qui nel 1864 per fondare il Canada e il confederation bridge ora collega l'isola alle coste selvose del New Brunswick; con una lunghezza di 13 chilometri, è il ponte più lungo al mondo su acque ricoperte di ghiaccio.

A nord del golfo di san lorenzo si trova la provincia più estrema, quella con Terranova e il Labrador, che affaccia sull'Atlantico. Delicate montagne verdi e le case variopinte dei villaggi di pescatore sono la caratteristica di questa provincia, che si unì al Canada solo nel 1949.

Il Quebec ha un aspetto europeo, con un'architettura particolarmente elegante, la più antica del paese. Benché il canada sia ufficialmente bilingue - inglese e francese -, in pratica il francese è più diffuso nel Quebec, dove si trova la popolazione di lingua francese più vasta al di fuori della madrepatria: la provincia, anche dopo essere caduta sotto il controllo dei britannici, non ha mai rinunciato alla sua cultura e il francese vi è parlato ancora oggi, a 245 anni di distanza.

L'Ontario è la più popolata delle province e comprende - oltre alla capitale Ottawa - l'immensa città di Toronto, effervescente centro culturale in cui si sentono parlare dozzine di idiomi diversi, si pubblicano oltre 70 quotidiani in lingue straniere e gli avvisi municipali sono stampati in sei lingue differenti inglese, francese, cinese, italiano, greco, portoghese. La comunità cinese è la più vasta dell'america settentrionale, se si esclude San Francisco.

Manitoba, Saskatchewan e Alberta sono le province della prateria. Il Manitoba è una terra dorata dal grano e dai girasoli, a sud, verde per la foresta boreale a nord. La sua capitale, Winnipeg, è un crogiuolo di arti, mentre le città del nord come Churchill e Flin Flon sono a un passo dagli orsi polari e devono fare i conti con temperature invernali così fredde che le tubature esterne dell'acqua sono circondate da lunghe casette di legno per impedirne il congelamento.

A paragone dei cieli infiniti sulle sterminate praterie del Saskatchewan, ogni altro luogo sembra piccolo: l'RCMP fu fondato qui per presidiare il riottoso e selvaggio west canadese e l'accademia in cui vengono addestrati i monties ha ancora sede a Regina. I grandi parchi dell'Alberta, come il Wood Buffalo National Park, i parchi nazionali di Jasper, Banff e Waterton e molti parchi provinciali sono un baluardo a protezione di questi ecosistemi così vari. Il parco di Stampede a Calgary organizza rodei con feste e danze, mentre quello provinciale della dinosaur valley a Drumheller è ricco di foossili.

I tre territori a nord sono lo Yukon, i Northwest Territories e il Nunavut di recente fondazione (1999), che copre cinque volte la superficie della California: abitato per 80% da inuit, è il territorio a popolazione autoctona più vasto della storia canadese. I Northwest Territories sono in gran parte coperti di tundra e scarsamente popolati, ma ospitano i buoi muschiati e i lupi della tundra. Lo Yukon fu teatro della famosa corsa all'oro del Klondike, nel 1898, e la gente cerca ancora oggi le pepite d'oro nei fiumi.

Per collegare questa vasta distesa fu costruita la prima ferrovia transcontinentale, inaugurata dalla Canadian Pacific Railway nel 1885. Nella British Columbia, infine, si trovano sia grandi città cosmopolite, come Vancouver, centro darte e d'affari, sia cittadine in cui alcuni scelgono di andare a vivere "fuori dal sistema" rifugiandosi in luoghi remoti sui monti o nelle isole del pacifico, dove il vicinato è costituito più da animali che da persone.

Le Nazioni Unite hanno classificato il Canada, apprezzato per l'elevata qualità di vita, come il miglior paese al mondo in vivere per otto anni consecutivi, grazie a uno stabile governo progressista, a un'economia in buona salute, ai molti parchi e ai tredici siti patrimonio dell'umanità protetti dall'Unesco, otto dei quali naturali.

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