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| << | < | > | >> |IndiceRingraziamenti VII Prefazione XI Introduzione XIII Capitolo 1 - Skype a chi? 1 Abbasso la bolletta! 1 Ri-vo-lu-zio-ne! 2 Ti serve, eccome se ti serve 3 Capitolo 2 - Skype a cuore aperto 5 C'era una volta 5 Voglio Il Paragrafo 6 Skype: make it better 10 Nei meandri del sistema 13 Skype è più meglio 16 Capitolo 3 - Call me, baby 19 Cosa serve 19 Come "prepararsi" a Skype 22 La prima telefonata non si scorda mai 27 Libero, occupato o ammogliato 30 Chi cerca... trova! 32 Chattiamo? 35 Registra la tua chat 38 Cronologia 39 Capitolo 4 - SkypeOut: il tuo telefono non ha più scuse 41 Che cos'è SkypeOut 41 Carica che ti passa: acquistare credito SkypeOut 42 Conviene o non conviene? (questo è il problema) 50 Telefonare con SkypeOut 52 Gestione avanzata dei contatti 57 Quattro chiacchiere tra amici: la conferenza 59 Capitolo 5 - Skype a casa e in ufficio: si può 63 SkypeIn: ma che bella invenzione 63 SkypeIn e le tariffe 68 VoiceMail: la segreteria telefonica di Skype 69 Converti il tuo telefono a Skype 74 Installa lo SkypeBox 75 Skype Boxami 79 Capitolo 6 - Fatti il cellulare con Skype! 83 Palmare, Skype e fantasia 83 Cosa ti serve 84 Serve altro? 88 Skypefonino, I love you 90 Capitolo 7 - Gli accessori ufficiali di Skype 93 Borse, cinture e collane 93 Skype e Outlook vanno a braccetto 94 Usa e configura Skype Email Toolbar 98 Skype va sul Web, ma non come credi 101 Skype Zones: Skype Wi-Fi, in tutto il mondo 105 Cambia faccia a Skype 111 Capitolo 8 - Non solo telefonate 115 Dopo il numerino cosa mi dai? 115 Scambia i file con Skype 116 Registra le conversazioni telefoniche (007 mi fa un baffo) 119 Videochiamate 126 Super-Videochiamata 130 E Podcasting fu! 135 E Podcasting fu! — parte 2 (la vendetta) 143 Do-Re-Mi... Skype 145 Capitolo 9 - Skype oltre ogni limite 155 Fai esplodere il tuo Skype 155 Crea una TV digitale con Skype 156 Invia un SMS a... Skype?!? 163 AAA Annunci via Skype 168 Aggiungi Skype al tuo sito 170 Ordina i risultati della ricerca 176 Non dare i numeri, dai le lettere 177 Trucchi da chat 179 Uno Skype "da viaggio" 185 SAM: la segreteria telefonica gratis 190 Skype Groups: condividi il tuo Skype 194 Capitolo 10 - Programma Skype 205 Skype è un programma. Ovvio, ma 205 Usare l'API di Skype (facile, facile, giuro) 210 Appendice A - Tariffe di SkypeOut 217 Appendice B - Google Talk (il rivale) 231 Un duello tutto da parlare 230 Usa Google Talk (traditore) 231 Appendice C - I comandi dell'API di Skype 241 Appendice D - Tutti i menu di Skype 249 Appendice E - Ultimo minuto: Skype 2.0! 259 Glossario 269 Indice analitico 273 |
| << | < | > | >> |Pagina 1Capitolo 1
Skype a chi?
Abbasso la bolletta! Ci sono tante cose che possono cambiarti la vita: un amore, un'amicizia, una vincita alla lotteria, un computer, un vicino che decide tutt'a un tratto di farsi gli affari propri o, più semplicemente, un sexy shop che qualche buon'anima ha gentilmente posizionato sotto casa tua. E poi c'è il telefono, che sbadato: un mezzo meraviglioso con il quale puoi insultare il tuo capo o tua suocera e sbattere giù la cornetta senza dargli modo di risponderti. L'unica controindicazione sono le tariffe, non sempre "popolari", che rendono la bolletta più salata del Mar Morto. In effetti i piani tariffari degli operatori variano frequentemente e non si ha mai la percezione delle spese sostenute. Questo almeno fino a oggi, giorno nel quale stai leggendo queste righe mentre matura in te la convinzione di aver fatto un pessimo acquisto. Voglio subito convincerti del contrario: tra queste pagine si cela un "segreto" in grado di farti risparmiare moltissimo sulle spese telefoniche, in molti casi addirittura azzerandole. Che dici allora, questa manciata di euro per leggermi non sono spesi poi molto male, no? Non c'è trucco e non c'è inganno comunque: questo libro è dedicato a Skype, un meraviglioso programma di telefonia via Internet.
Pensaci bene: un programma di telefonia via Internet a che può servire?
A effettuare telefonate sfruttando, appunto, Internet e un computer. Ma
non solo: leggendomi scoprirai che Skype è ricco di funzioni accessorie
spesso gratuite, mentre nei rimanenti casi la spesa di qualche euro è
giustificata dalla validità dei servizi "optional" offerti.
Ri-vo-lu-zio-ne! Eh sì, Skype è una rivoluzione e non serviranno molte parole per convincerti di questo. Pensa solo che, prima di Skype, le telefonate via Internet potevano essere sì fatte, ma con una qualità molto discutibile e con costi che in alcuni casi superavano addirittura le telefonate tradizionali. Senza considerare che molto spesso i programmi da usare erano a pagamento e che per il loro utilizzo era "fortemente consigliato" l'acquisto di qualche periferica da collegare al computer. Anche ora la maggior parte dei programmi di telefonia funziona in questo modo e con questi limiti. Con Skype per fortuna è cambiato tutto: si tratta di un programma scaricabile gratuitamente dal sito Web www.skype.com, facile da installare e utilizzare, che offre la possibilità di telefonare gratis o con costi ridotti e, dulcis in fundo, con una qualità paragonabile se non superiore alla classica linea telefonica. Se hai l'impressione che stia promuovendo questo programma, sappi che non ti sbagli: primo perché se ho deciso di scrivere un libro su Skype qualche motivo ci deve pur essere, secondo perché provare un programma gratuito non ti costa nulla... E fatta la prova del caso, ti garantisco che non abbandonerai mai più Skype. Mai! Chi poteva pensare che un giorno avresti giurato fedeltà a un programma e non a una bellissima donna? Certo, ognuno ha i suoi gusti, ma c'è poco di cui biasimarti, perché Skype rivoluzionerà decisamente la tua vita. Puoi utilizzarlo rimpiazzando totalmente il sistema telefonico tradizionale di casa, sfruttandolo anche come segreteria telefonica, registratore di telefonate, rubrica, sistema di chat, sistema di videoconferenza e videochiamata, programma per l'invio e la ricezione di file e molto, molto altro ancora. Aggiungi anche la possibilità di creare una tua radio personalizzata e quella di poter associare a Skype un numero "fisso" vero e proprio, e avrai la ricetta di uno dei pochi programmi in grado di rivoluzionare veramente l'informatica di oggi. Sei convinto? Immagino di sì. Del resto, detto tra noi, rinunciare a Skype e alle possibilità che offre sarebbe a dir poco scandaloso! | << | < | > | >> |Pagina 10Skype: make it betterLa trasmissione a pacchetti sta alla base dei sistemi di telefonia VoIP, e Skype non fa eccezione. Tuttavia, questo programma fa un passo in avanti rispetto alla concorrenza, sfruttando la tecnologia che fa funzionare i ben noti sistemi P2P. Se ti sei fermato a leggere più di un secondo dopo essere arrivato al punto significa che non sai cos'è un sistema P2P. Coraggio, non ti vergognare, sono qui per spiegartelo. P2P sta per "peer to peer" ed è un sistema di condivisione dei file via Internet. Programmi quali WinMX, Kazaa e Bearshare sono solo alcuni esempi di sistemi P2P. Il concetto che sta alla base di un sistema P2P è che due computer possono essere collegati tra loro via Internet sfruttando dei computer intermedi, anch'essi collegati a Internet in quel momento, e detti "nodi". Per esempio, se ti voglio inviare via Internet il file del capitolo che stai leggendo, posso sfruttare un sistema P2P. Sebbene abbia scelto te come destinatario, il file viene inviato prima su un nodo intermedio, da cui viene spedito a un altro nodo e a un altro ancora e così via, fino a che arriva al tuo sistema. Una sorta di "rimpallo" del file tra i nodi, quindi. Ovviamente i nodi intermedi non possono entrare in possesso del file, perché fungono semplicemente da intermediari. Questo processo potrebbe essere paragonato a una gara di staffetta: al posto del testimone, però, gli atleti si passano un pacchetto che solo tu puoi aprire. Ma come diavolo mi vengono in mente certi esempi? Tornando al nostro discorso, in pratica i sistemi P2P sfruttano le connessioni degli utenti stessi che li utilizzano. Questo è utile in particolare quando si hanno file di grosse dimensioni (i video per esempio) o quando si ha l'esigenza di scambiare file di varia natura. I programmi P2P, infatti, sono spesso accusati di favorire la pirateria. L'utente li avvia, inserisce il titolo di un brano musicale e il software inizia a cercarlo tra i dischi fissi dei vari "nodi". Una volta trovata la canzone, l'utente può scaricarla. Una pratica legale se il file non è protetto dal diritto d'autore ma, in caso contrario, si commette un'azione legalmente perseguibile. Tornando a noi, vale la pena ricordare che prima dell'avvento di Skype i sistemi P2P erano utilizzati solo per lo scambio di file veri e propri. Janus Friis e Niklas Zennstrom, i creatori di Kazaa (www.kazaa.com), uno dei più noti programmi P2P, un bel giorno ebbero l'idea di utilizzare la tecnologia alla base del loro gioiello per trasmettere non solo file veri e propri, ma anche pacchetti di dati vocali. Così è nato Skype: un parto tutto sommato naturale che ha dato alla luce un bebè vispo e desideroso di sconvolgere non solo il mondo informatico ma anche la vita di tutti i giorni. Un interessante vantaggio offerto da Skype, proprio perché sfrutta una tecnologia P2P, è che maggiore è il numero di utenti che lo utilizzano e maggiore è il numero di nodi disponibili. E, di conseguenza, migliore sarà la qualità delle telefonate.
La tecnologia P2P che sta dietro a Skype è in buona sostanza di tipo
"decentralizzato", ovvero non richiede un computer centrale (server)
che regoli lo scambio dei dati tra i computer degli utenti (client). Questo ha
il vantaggio di ridurre praticamente a zero i costi di gestione delle chiamate,
che di fatto vengono gestite direttamente dai computer degli utenti.
Nei meandri del sistema Che bel titolo "alla Matrix"! A proposito, ieri ho rivisto Matrix Reloaded, e mi sono ritrovato a giudicarlo ancora un buon film anche se decisamente inferiore al primo episodio. Sai perché? È più superficiale, si addentra poco nei segreti "della Matrice" e lascia parecchie domande senza risposta. Io ho imparato la lezione e non voglio certo correre il rischio di lasciarti con qualche dubbio, così ecco la spiegazione, dettagliata come non mai, relativa alla tecnologia che muove Skype. Nota bene: per usare Skype non hai bisogno di leggere questo paragrafo, ma, se non lo fai, mi potrei offendere... Semplificando, abbiamo detto che Skype funziona tramite "nodi" che si rimpallano le informazioni da un mittente a un destinatario e viceversa. Ciò che non ti ho detto è che i nodi sono di due tipi: il nodo semplice e il supernodo. Ciascun computer che utilizza Skype in un dato momento diventa un nodo, ma, solo se soddisfa precisi requisiti in termini di potenza e velocità della connessione, può diventare un supernodo. A ognuna di queste unità sono collegati i nodi semplici e, a loro volta, i supernodi sono collegati tra loro. Di fatto, i supernodi rappresentano delle "autostrade" attraverso le quali scorrono le chiamate effettuate tra i nodi semplici e anche dai supernodi stessi. Non metterti in testa che se il tuo sistema non viene considerato un supernodo è per qualche motivo "inferiore". In realtà ogni utente Skype gode dei medesimi privilegi degli altri: la distinzione tra nodi semplici e supernodi serve solamente al programma per ottimizzare il flusso delle chiamate. Ora immagina di iniziare a utilizzare Skype, avviandolo. Viene eseguita la fase di login e devi perciò inserire un "nickname" e una password affinché Skype ti riconosca come utente registrato. È una prassi comune a quasi tutte le applicazioni che hanno a che fare con Internet. Questi dati sono inviati da Skype al "login server", vale a dire un computer particolarmente potente che si trova direttamente negli uffici degli sviluppatori del programma. Una volta che questo server verifica la correttezza dei tuoi dati, dà il benestare affinché tu possa collegarti a Skype. Nota bene che, di fatto, il "login server" è l'unica forma di controllo diretto che i produttori di Skype hanno sugli utenti. Ora al programma non resta che completare il processo di connessione a Internet e interfacciarsi al Global Index Distributed Directory (Global Index per gli amici). Come? Global Index? Si tratta della tecnologia principale che sta dietro al funzionamento di Skype. Semplificando ai massimi livelli, è una sorta di "maxi tabella" che raccoglie tutti i nodi e i supernodi presenti in quel momento nella rete di Skype e funge da "centralinista" combinandoli tra loro. E ogni supernodo contiene una porzione di Global Index (un unico computer non riuscirebbe a gestire una simile ugole di dati). A questo punto, proprio quando stai effettuando la tua prima chiamata, entra in gioco il firewall, cioè uno di quei programmi che ti proteggono dalle intrusioni hacker. Ne utilizzi uno? Cosa saggia e giusta, ma il punto è che il firewall potrebbe scambiare la chiamata Skype di un altro utente come un tentativo d'intrusione informatica, bloccandola. Ricapitolando: con un firewall è possibile effettuare chiamate ma, in linea teorica, non di riceverle direttamente. E lo stesso vale per gli altri utenti Skype e gioco-forza anche per i tuoi destinatari. Che fare? Skype risolve il problema in modo brillante: quando decidi di chiamare il tuo amico Marco, anch'egli dotato di Skype, il programma tenta di connettersi direttamente al computer del destinatario. Se, tuttavia, il buon Marco utilizza un firewall che rischia di bloccare la tua chiamata, Skype si rivolge al Global Index: "Global Index, per cortesia, fai in modo che sia la copia di Skype di Marco a chiamarmi". Capito dove sta il trucco? Marco diventa a sua insaputa il chiamante, quindi il suo computer non deve ricevere la chiamata (che rischia il blocco da parte del firewall) ma deve effettuarla. Ora si pone un altro problema: e se anche tu utilizzi un firewall? Tu non puoi ricevere chiamate da Marco e Marco non può ri- ceverle da te. Interviene ancora una volta il Global Index che fa passare la vostra comunicazione attraverso una serie di nodi intermedi. In questo modo, la tua copia di Skype "deposita" presso questi nodi la tua chiama- ta e "preleva" la risposta del tuo amico. Per quanto ti riguarda, tutto viene effettuato direttamente dal tuo computer, senza l'azione del computer del tuo interlocutore, e il firewall è bello che fregato! Ovviamente il medesimo ragionamento vale anche per l'amico Marco. Finalmente la chiamata ha inizio ma potrebbe venirti il dubbio che le vostre parole, scorrendo attraverso qualche nodo, vengano "ascoltate" anche da qualcun altro. Dopotutto i nodi rappresentano altri utenti, no? Niente paura, perché tutte le chiamate sono criptate tramite la tecnologia AES-256 (Advanced Encryption Standard 256 bit). In pratica, le chiamate non possono essere ascoltate, se non dai diretti interlocutori che possiedono delle "chiavi" in grado di decodificare le parole. Queste chiavi hanno la durata della conversazione, terminata la quale vengono eliminate e nel caso di una nuova conversazione ne vengono generate altre.
Bene, bene, bene! Abbiamo visto come funziona Skype "dal di dentro",
un approccio un po' inconsueto ma che ti ha già dato modo di saggiare
le potenzialità di questo software che sta letteralmente rivoluzionando il
mondo. Rivoluzionando il mondo? Proprio così, e i motivi li vedremo
proprio adesso...
Skype è più meglio Sì lo so che è un errore, ma mi dovevo pur inventare qualcosa per farti continuare a leggere! In realtà di buoni motivi per continuare la lettura ce ne sono parecchi, e il principale è che in questo paragrafo ti spiego le prelibatezze offerte da Skype. La prima è il costo. Skype ti fa risparmiare un sacco di soldi. La quasi totale assenza di un sistema centralizzato di gestione delle chiamate e lo sfruttamento di Internet, infatti, permettono a Skype Technologies (l'azienda che sviluppa e distribuisce Skype) di offrire telefonate a numeri fissi a un costo decisamente conveniente. Le telefonate effettuate da un utente Skype all'altro sono addirittura GRATUITE! Questo perché la telefonia effettuata da Skype a Skype non richiede accordi commerciali (leggi "percentuali") con gli operatori dei vari paesi, che invece vanno stabiliti nel caso di numeri telefonici fissi e mobili. E qui arriviamo a un'altra interessante questione. Ricordi che qualche paragrafo fa ti avevo preannunciato una notizia sconvolgente? Eccola: Skype ti fa risparmiare un sacco di soldi, ma li fa risparmiare anche a molti operatori telefonici. Alcune società di telefonia, infatti, hanno ben pensato di far "migrare" le reti telefoniche tradizionali su Internet. Proprio così. Immagina un'enorme rete come quella di Skype utilizzata da molti operatori telefonici per i loro clienti. Niente di male, ma si stima che per gli operatori questo equivalga a un risparmio che può arrivare al 70%. Hai mai visto uno sconto del 70% in bolletta? Io no... Oltre al risparmio, i vantaggi di Skype consistono nell'elevata qualità audio e nella possibilità di aggiungere a questo programma altre funzioni tramite dei "componenti" (plug-in) sviluppati da appassionati che vogliono integrare servizi come la segreteria telefonica, le chat con grafica 3D e via dicendo. Con un po' di pazienza, puoi persino dilettarti anche tu a creare funzioni personalizzate. Questo è Skype, signore e signori, e fin dal prossimo capitolo (dai che ci siamo quasi) impareremo a utilizzarlo al punto di carpirne tutti i segreti e arrivare proprio alla sua programmazione.
Non sai nulla di programmazione? Nessun problema: impareremo insieme. Ci
rileggiamo nella prossima pagina!
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