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| << | < | > | >> |Pagina 6INTRODUZIONEHo iniziato a scrivere Un angolo verde sul terrazzo perché avevo molte difficoltà a reperire articoli da giardino e piante adatte ai miei piccoli spazi all'aperto. Volevo che includessero aree in cui potersi sedere, ammirare belle vedute, distendersi e godere del verde in mezzo alla città. È sempre stata una gioia per me coltivare arbusti, fiori, erbe aromatiche e persino verdure in ambiti piuttosto ridotti; inoltre, osservare lo sviluppo della flora, e la fauna che arrivava in visita, non solo era entusiasmante, ma mi ha reso anche molto orgogliosa. Ecco perché vorrei incoraggiare chiunque a creare un angolo di natura in cui rilassarsi alla fine della giornata traendone beneficio.
Le tecniche e i prodotti più innovativi per il
giardinaggio rendono oggi possibile l'utilizzo di qualsiasi
spazio in modo efficiente: oggi si può creare un piccolo
eden anche su una parete o su un davanzale. In questo
libro ho cercato di raccogliere alcuni consigli utili,
sperando che diventino un punto di partenza e una fonte
d'ispirazione per il vostro percorso personale.
Per iniziare
La vita è per tutti sempre più frenetica e, se non si è mai
posseduto un giardino, l'idea di crearne uno può essere
scoraggiante se non si sa da dove iniziare. Questo è ciò
che provavo anch'io e, guardando al passato, mi rendo
conto che il mio primo terrazzo non contava più di
qualche pianta in vaso. Vi consiglio quindi di cominciare in
modo semplice. Con questo intendo dire che prima di
realizzare ciò che desiderate realmente potete cimentarvi
con piante facili da coltivare e a bassa manutenzione.
Non c'è nulla di peggio che spendere tempo e denaro per
poi veder morire tutto: un'eventualità che farebbe svanire
ogni sogno. Ciò non significa però che sia necessario
essere particolarmente esperti per occuparsi di un
giardino. È sufficiente essere consapevoli che le piante
sono esseri viventi, hanno bisogno di acqua, nutrimento e
luce, poche amorevoli cure e un ambiente in cui
prosperare. Può forse suonare un po' semplicistico, ma è
davvero ciò che conta.
Progettare il proprio spazio all'aperto
Un'attenta selezione delle vostre piante preferite, che
andranno a completarsi l'una con l'altra, e la ricerca di
arredi e accessori, contemporanei o d'epoca, che
riflettono i vostri gusti, vi consentirà di creare uno spazio
all'altezza delle vostre aspettative. Prestando la massima
attenzione, sia agli elementi decorativi sia alla
vegetazione, il giardino diverrà un'estensione della casa.
Considerate ad esempio come armonizzare le luci
esterne, l'arredamento e gli altri elementi per creare la
vostra oasi personale. Se il vostro budget è limitato
potete riciclare con ottimi risultati vecchie cassette,
barattoli usati e pallet, nonché oggetti recuperati
spulciando tra rigattieri e antiquari.
Coltivare in proprio
La crescente popolarità del giardinaggio e dell'orticoltura,
e soprattutto il desiderio di "coltivare in proprio", riflette
un positivo cambiamento di valori. Per molti giardinieri
dedicarsi a ortaggi ed erbe è un modo per essere
autosufficienti, e per migliorare la qualità della vita non
c'è nulla di meglio che consumare ciò che si è coltivato o
inventare un piatto con i frutti del proprio orto. Io amo
ricevere ospiti, specialmente quando posso cucinare con
ingredienti che ho seminato e raccolto personalmente.
Documentare i progressi Una volta iniziata l'avventura, sarà un'ottima idea scattare foto in ogni stagione: una prova dei progressi ottenuti, anche se apparentemente un po' narcisistica, è preziosissima. Non penso che sia mai trascorso un anno senza che provassi a sperimentare una nuova idea. Sul giardinaggio non si può sapere tutto, ma la vera gioia saranno le sorprese senza fine! | << | < | |