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| << | < | > | >> |IndiceINDICE GENERALE Ai Lettori pag. V Indice dei Capitoli IX Capitolo I 1 " II 22 " III 46 " IV 66 " V 127 " VI 154 " VII 219 " VIII 278 " IX 375 " X 490 Indici delle materie 563 I. Argomenti d'indole generale ivi II. Teorie logico-sperimentali e teorie non logico-sperimentali 567 III. Linguaggio e definizioni 571 IV. Argomenti d'indole particolare 573 Tavola delle concordanze tra i paragrafi del Compendio e quelli del Trattato 583 INDICE DEI CAPITOLI. Capitolo I. - PRELIMINARI Pag. 1 Dichiarazione delle norme seguite in quest'opera. - Le scienze logico-sperimentali e le scienze non logico-sperimentali. - Loro differenze. - Il campo sperimentale è assolutamente distinto e disgiunto dal campo non sperimentale. - In quest'opera intendiamo rimanere esclusivamente nel campo sperimentale. - Il nostro studio è essenzialmente contingente. - Procede per approssimazioni successive e non ha punto di mira il certo, il necessario, l'assoluto. - Considerazioni sul linguaggio comune e su quello delle scienze logico-sperimentali. - Vari termini usati in quest'opera. Capitolo II. - LE AZIONI NON-LOGICHE 22 Definizione e classificazioni delle azioni logiche e di quelle non-logiche. - Esempi negli animali e negli uomini. - Le teorle e i fatti da cui hanno origine. - Diversa intensità presso popoli diversi delle forze che tengono congiunte certe inclinazioni non-logiche e delle forze che spingono ad innovare. - Il potere occulto che le parole sembrano avere sulle cose; estremo limite delle teorie teologiche e metafisiche. - Nelle manifestazioni delle azioni non-logiche c'è una parte quasi costante e una variabilissima. - Le interpretazioni si adattano alle inclinazioni non-logiche del popolo. - L''evoluzlone è multipla. - Primo accenno alla necessità di disgiungere interamente la verità logico-sperimentale di una dottrina dalla sua utilità sociale o da altre utilità. - Forma logica data dagli uomini alle azioni non-logiche. Capitolo III. - LE AZIONI NON-LOGICHE NELLA STORIA DELLE DOTTRINE 46 [...] Capitolo IV. - LE TEORIE CHE TRASCENDONO DALL'ESPERIENZA 66 [...] Capitolo V. - LE TEORIE PSEUDO-SCIENTIFICHE 127 [...] Capitolo VI. - I RESIDUI 154 [...] Capitolo VII. - LE DERIVAZIONI 219 [...] Capitolo VIII. - PROPRIETĄ DEI RESIDUI E DELLE DERIVAZIONI 278 [...] Capitolo IX. - FORMA GENERALE DELLA SOCIETĄ 375 [...] Capitolo x. - L'EQUILIBRIO SOCIALE NELLA STORIA 490 [...] |
| << | < | > | >> |Pagina 11. - La società umana è l'oggetto di numerosi studi. Alcuni costituiscono discipline speciali - come il diritto, la storia, l'economìa politica, la storia delle religioni, ecc.; altri abbracciano materie ancora confuse; alla loro sintesi, che mira a studiare la società umana in generale, si può dare il nome di SOCIOLOGIA. 2. - Questa definizione è imperfettissima, ma forse non si potrebbe migliorare molto, poichè di nessuna scienza, neppure delle matematiche, se ne ha una rigorosa. Ciò accade perchè l'oggetto della nostra conoscenza viene diviso in parti differenti solo per comodità e questa divisione artificiale è variabile col tempo. Ma stimiamo inutile far questione di parole; guardiamo alle cose.
Così non vogliamo discutere se la Sociologia sia o no
una scienza autonoma, se diversa dalla filosofia della
storia; occupiamoci piuttosto di ricercare quali uniformità
mostrino i fatti sociali e quali vincoli d'interdipendenza
intercedano tra questi. A un tale studio si dia poi
il nome che si vuole.
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