|
|
| << | < | > | >> |IndiceIndice III Introduzione XII I capitoli del volume XII A chi è rivolto questo volume XVII Parte I - La fotografia digitale 1 Capitolo 1 - Introduzione alla fotografia digitale 3 Le origini della fotografia 4 La fotografia 35mm 5 I costi della fotografia tradizionale 6 La pellicola 7 Le peculiarità della fotografia digitale 7 La qualità delle fotocamere tradizionali e digitali 10 Capitolo 2 - Le basi della fotografia 13 E luce fu 14 La fotografia analogica 14 La fotografia in bianco e nero 15 La fotografia a colori 15 La tecnica della fotografia digitale 17 I sensori CCD 17 Come funziona un CCD 18 I sensori CMOS 20 Ma il mondo è a colori! 21 La conversione da analogico a digitale 23 I difetti dei sistemi di interpolazione 24 Altre soluzioni per la separazione dei colori 24 La tecnologia Foveon X3 24 Sistemi a tre CCD 25 I CCD in pratica 26 L'importanza della luce 27 Sovraesposizione 27 Sottoesposizione 28 Tempi e diaframmi 28 Il tempo di scatto 29 Tempi e obiettivi 32 Il diaframma 33 La reciprocità fra tempi e diaframmi 35 La profondità di campo 35 La messa a fuoco 37 L' esposimetro 38 La sensibilità 40 La sensibilità delle pellicole 40 La sensibilità nelle fotocamere digitali 41 Aumentare la sensibilità dei CCD 42 Gli obiettivi 43 La lunghezza focale 44 Gli obiettivi standard 45 Gli obiettivi grandangolari 45 Gli obiettivi ultragrandangolari 47 Gli obiettivi "fish-eye" 48 I teleobiettivi moderati 50 I teleobiettivi 51 I teleobiettivi spinti 52 Gli obiettivi catadiottrici 53 Gli obiettivi zoom 54 Macro obiettivi per il micro-mondo 55 La luminosità di un obiettivo 56 Problematiche legate alle lenti 58 Conclusioni 59 Capitolo 3 - Anatomia di una fotocamera digitale 61 Il sensore CCD 62 Il formato dei CCD 63 Le dimensioni contano? 66 I MegaPixel (MP) 67 Le fotocamere sub-MegaPixel 68 Le fotocamere comprese fra 1 e 2 MP 69 Le fotocamere comprese fra i 3 e i 4 MP 70 Le fotocamere fra i 5 e gli 8 MP 71 Le fotocamere oltre gli 8 MP 72 Fotocamere e obiettivi 73 Fotocamere con obiettivo a lunghezza ottica fissa 74 Fotocamere con obiettivo 3X 75 Fotocamere con obiettivo 4X 76 Fotocamere con obiettivo 6X o 8X 76 Fotocamere con obiettivo 10X o 12X 77 Perché non offrire nella fotocamera le lunghezze focali degli aggiuntivi ottici? 79 Stabilità dei teleobiettivi: problemi e soluzioni 80 Obiettivi intercambiabili per fotocamere reflex 80 Il display a cristalli liquidi 81 Dimensioni del display 82 Luminosità del display 82 Display fisso/orientabile 82 Velocità di aggiornamento 83 Copertura 83 Rivestimento antiriflesso 84 Il mirino 84 Mirino ottico a pentaprisma 84 Mirino ottico a telemetro 84 Mirino a cristalli liquidi 85 Il flash 86 Il problema degli occhi rossi 88 L'esposimetro 89 Misurazione media pesata al centro 89 Misurazione valutativa 89 Misurazione spot 90 Misurazione spot mobile 90 L'autofocus 91 Autofocus continuo o a scatto 92 Faretto di supporto per l'autofocus 93 Problemi dei sistemi autofocus 94 Messa a fuoco manuale 94 Il bilanciamento del bianco 95 Luce solare 95 Nuvoloso 95 Lampade a incandescenza 95 Lampade al neon 96 Flash 96 Impostazione personalizzata 97 I comandi esterni di una fotocamera 97 L'interruttore principale 98 Il pulsante di scatto 98 L'autoscatto 100 La ghiera dei programmi 101 Controllo dello zoom 104 Menu e joystick 105 Il pulsante Flash 106 Il Cestino 107 Il tasto Display 108 Conclusioni sui controlli della fotocamera 109 Memory card 110 Le schede CF (CompactFlash) 111 Le schede SD (Secure Digital) 112 Le schede Mini-SD 113 Le schede Micro-SD o TransFlash 113 Le schede MMC (MultiMediaCard) 114 Le schede RS-MMC (Reduced-Size MultiMediaCard) 115 Le schede Memory Stick 115 Le schede xD-Picture Card 116 Considerazioni sull'acquisto di una scheda di memoria 116 Conclusioni relative alle memory card 117 Connessione USB 118 Connessioni wireless 119 Altri usi di una connessione PC 120 Connessione audio/video 120 Le batterie 121 Batterie ricaricabili 123 Il carica-batterie 124 Il cavalletto 124 Telecomandare la fotocamera 125 Il formato di salvataggio delle immagini (JPEG) 125 Il formato RAW 126 Conclusioni 127 Capitolo 4 - I vari tipi di fotocamere digitali 129 Le fotocamere analogiche 130 Le fotocamere digitali 131 La fotocamera digitale nel telefono cellulare 132 Pro e contro 133 Fotocamere "entry-level" 134 Pro e contro 135 Fotocamere ultra-compatte 135 Pro e contro 136 Fotocamere digitali compatte 137 Pro e contro 139 Fotocamere compatte evolute 140 Pro e contro 141 Fotocamere reflex di prezzo contenuto 142 Pro e contro 144 Fotocamere reflex professionali 146 Pro e contro 148 Le videocamere digitali 150 Pro e contro 152 Conclusioni 152 Parte Il - Uso della fotocamera digitale 155 Capitolo 5 - Modalità di utilizzo 157 Fotografia automatica 158 Quando scegliere l'impostazione automatica 161 Quando è meglio non scegliere l'impostazione automatica 162 Fotografia programmata 162 Quando scegliere l'impostazione programmata 164 Quando è meglio non scegliere l'impostazione programmata 166 Fotografia a priorità dei tempi 167 Quando scegliere la fotografia a priorità dei tempi 170 Quando è meglio non scegliere la fotografia a priorità dei tempi 170 Fotografia a priorità dei diaframmi 171 Quando scegliere la fotografia a priorità dei diaframmi 174 Quando è meglio non scegliere la fotografia a priorità dei diaframmi 175 Fotografia manuale 175 Quando scegliere l'esposizione manuale 178 Quando è meglio non scegliere l'esposizione manuale 178 Le modalità di scatto preimpostate 178 La modalità ritratto 179 Quando scegliere la modalità ritratto 180 Quando è meglio non scegliere la modalità ritratto 180 La modalità paesaggio 180 Quando scegliere la modalità panorama 181 Quando è meglio non scegliere la modalità panorama 181 La modalità sport (o bambini e animali) 182 Quando utilizzare la modalità sport (o bambini e animali) 182 Quando non utilizzare la modalità sport (o bambini e animali) 182 La modalità fotografia notturna 183 Quando scegliere la modalità fotografia notturna 184 Quando è meglio non scegliere la modalità fotografia notturna 185 La modalità fotografia notturna con ritratto 185 Quando scegliere la modalità fotografia notturna con ritratto 186 Quando è meglio non scegliere la modalità fotografia notturna con ritratto 186 Gli effetti speciali 190 Conclusioni 191 Capitolo 6 - Tecniche fotografiche 193 Fotografie familiari 194 Fotografie in interni 195 Fotografie in luce e controluce 198 Soggetti in movimento 200 Fotografie al buio 202 Fotografie in esterni 203 Fotografie ai bambini 204 Fotografie notturne 205 Fotografie di viaggi 207 Preparativi per un viaggio 207 Suggerimenti per la fotografia di viaggio 209 Fotografie di monumenti 210 Fotografie panoramiche 213 Fotografare le persone 215 Unione di più fotografie 216 Unione di fotografie con PhotoStitch 218 Fotografie macro 222 Microfotografia e astrofotografia 226 Conclusioni 227 Parte III - Archiviazione ed elaborazione digitale 229 Capitolo 7 - Organizzare le fotografie sul PC 231 Scaricare le fotografie sul PC 232 Copiare le fotografie nel PC 237 Assegnare un'icona alle cartelle di immagini 242 Il Visualizzatore immagini e fax per Windows 244 Disco fisso: interno o esterno? 247 Ricerca delle immagini 249 Recupero di fotografie erroneamente cancellate 250 Una copia di riserva delle fotografie 251 Creazione di una presentazione su DVD Video 255 Conclusioni 265 Capitolo 8 - Software di editing 267 La fotografia e gli istogrammi 268 In quale modo leggere un istogramma 268 Visualizzare l'istogramma con Adobe Photoshop CS2 270 La Vista compatta 271 La Vista ingrandita 271 La vista Mostra tutti i canali 272 Interpretazione dell'istogramma 273 Il comando e la finestra Livelli 273 Il pulsante Automatico della finestra Livelli 280 Luci e ombre della fotografia 281 Correggere il difetto "occhi rossi" 283 Altri strumenti per la correzione delle fotografie 286 La finestra di dialogo Curve 288 Conclusioni 290 Capitolo 9 - Elaborazione delle immagini 293 Tecniche di clonazione 294 Scelta del punto di origine 295 Utilizzo del Timbro clone 297 Selezioni intelligenti 303 Fotografie da raddrizzare 309 Come raddrizzare una fotografia 310 Una fotografia con un taglio diverso 312 Conclusioni 313 Capitolo 10 - Elaborazioni artistiche 315 I filtri di Photoshop 316 Applicazione dei filtri di Photoshop 317 Fotomontaggi con Photoshop 323 Il Lazo magnetico 323 Un esempio di fotomontaggio 325 Conclusioni 331 Parte IV - Input e output 333 Capitolo 11 - Scanner e fotografie 335 Scansione da stampe 336 Scansione da pellicola 339 La scelta di uno scanner per pellicole 340 Scansione di pellicole 341 Altre considerazioni sulla scansione 344 Conclusioni 345 Capitolo 12 - La stampa 347 Le stampanti a getto d'inchiostro 348 Numero di colori 349 La risoluzione delle stampanti a getto d'inchiostro 351 La velocità di stampa 352 La resistenza al tempo 353 Consigli sull'acquisto di una stampante a getto d'inchiostro 354 Carta per stampanti a getto d'inchiostro 354 Stampanti a sublimazione 356 Conclusioni sulle stampanti a sublimazione 358 Conclusioni 359 |
| << | < | > | >> |Pagina XIIntroduzioneLa fotografia digitale rappresenta da un lato una forma di continuità e dall'altro una vera e propria rivoluzione. Se in sostanza nulla è cambiato in termini di tecniche fotografiche rispetto al passato, dall'altro la fruizione delle fotografie è istantanea. Un tempo eravamo soliti catalogare le nostre migliori fotografie in album, che di tanto sfogliavamo o mostravamo ad amici o conoscenti. Oppure le diapositive che scattavamo rimanevano per lungo tempo al chiuso, nelle apposite scatoline o, in alcuni casi, venivano conservate già nei raccoglitori, pronte per essere caricate nel proiettore. Oggi le fotografie rimangono per la maggior parte su un disco fisso, insieme a centinaia o migliaia di altre, in attesa di essere sfogliate sullo schermo. Ma c'è di più. Una volta ogni singolo scatto aveva un costo ben preciso: il costo del rullino e poi quello dello sviluppo e stampa nel caso delle fotografie o dello sviluppo e intelaiatura nel caso delle diapositive. Per chi scattava un rullino di fotografie al mese (o all'anno), questa spesa era forse ininfluente, ma per il fotoamatore appassionato, che intendesse rappresentare o documentare quanto gli accadeva attorno e sostanzialmente la sua vita, questa spesa poteva diventare importante. Oggi una fotografia non costa sostanzialmente nulla: una volta acquistato l'apparecchio fotografico e una dotazione minima di memory card non dovrete più affrontare altre spese. Tranne naturalmente le spese di stampa degli scatti migliori.
Questo volume intende accompagnare il lettore lungo un percorso che va dalle
nozioni di base relative alla fotografia in generale, agli argomenti specifici
della fotografia digitale, alle elaborazioni digitali, correttive o creative che
possono essere svolte con un software di editing grafico come Adobe Photoshop
CS2.
I capitoli del volume La Parte I, "La fotografia digitale", presenterà l'argomento della fotografia, partendo dai concetti di base della fotografia, analogica e digitale e descrive le varie possibilità offerte dalle fotocamere digitali. Il Capitolo 1, "Introduzione alla fotografia digitale", tratterà le origini della fotografia tradizionale e quindi descriverà le principali differenze esistenti fra fotografia analogica e digitale. Il Capitolo 2, "Le basi della fotografia", si occuperà di argomenti quali le varie caratteristiche di uno scatto, sulla base della luce disponibile: verranno introdotti i concetti di tempo di scatto, diaframma, profondità di campo e molte altre funzionalità di base normalmente offerte dalla maggior parte delle fotocamere. In sostanza questo capitolo tratta argomenti riguardanti la fotografia in generale e le problematiche che si presentano in egual misura nella fotografia analogica e digitale. Se infatti il meccanismo attivato da uno scatto fotografico cambia radicalmente passando dalla fotografia tradizionale analogica alla fotografia digitale, gli elementi di base rimangono gli stessi: catturare una scena sulla base del livello di luce disponibile. La scena non cambia, indipendentemente dal fatto che venga acquisita tramite una fotocamera analogica o digitale; i livelli di luminosità e le eventuali problematiche di sottoesposizione o sovraesposizione non cambiano. Con la fotografia digitale cambia però la possibilità di gestire il risultato, ovvero la fotografia. Il Capitolo 3, "Anatomia di una fotocamera digitale", inizierà a trattare i concetti legati in modo specifico a questo apparecchio. Verrà sviluppato il concetto di pixel, l'elemento di base di memorizzazione di qualsiasi fotografia digitale. Vedremo qual è l'aspetto di una fotocamera digitale, quali sono i suoi controlli e quali sono i suoi componenti interni. Scopriremo quali tipi di memory-card sono disponibili e quali sono i loro pregi e difetti. Nel Capitolo 4, "Tipi di fotocamere" verranno esaminate le varie classi di fotocamere disponibili. Quanto ai modelli, è infatti evidente, visitando un qualsiasi negozio specializzato, che esistono almeno tre tendenze. Da un lato vi sono gli apparecchi digitali compatti, dove l'obiettivo è retrattile e trova normalmente spazio all'interno del corpo della fotocamera stessa o in una lieve sporgenza. In genere questi apparecchi impiegano zoom di escursione limitata e sacrificano in qualche misura la qualità privilegiando piuttosto la praticità. La seconda tendenza è quella di dotare la fotocamera digitale di un obiettivo di maggiori dimensioni, in grado di vantare un'escursione zoom molto superiore e nel contempo offrendo una luminosità superiore rispetto ai modelli compatti. I modelli di fascia alta, rivolti al fotoamatore evoluto che non vuole rinunciare a nulla, offrono anche la possibilità di impiegare obiettivi intercambiabili. In questo modo a un corpo macchina di alto livello potranno essere associati gli obiettivi (zoom o a ottica fissa) più adatti a ogni specifica esigenza. Naturalmente, se si eccettuano solo alcuni modelli di fotocamera dal prezzo abbordabile e solo gli obiettivi di fascia bassa, questa possibilità è sostanzialmente alla portata solo del professionista o del semiprofessionista. In questo modo cercheremo di aiutare a scegliere la fotocamera più adatta alle vostre esigenze. Il fotoamatore casuale al quale interessa prevalentemente portare a casa un buon ricordo di un evento, un viaggio, una gita o che deve realizzare semplicemente un album di famiglia, probabilmente preferirà scegliere un modello compatto, trasportabile ovunque senza alcuna difficoltà. La Parte II, "Uso della fotocamera digitale" è dedicata alle modalità di utilizzo e alle funzionalità di una fotocamera digitale. Il Capitolo 5, "Modalità di utilizzo", parlerà delle impostazioni di base della fotocamera. Tutte le fotocamere digitali offrono alcuni "programmi" preimpostati. Esistono sostanzialmente tre categorie di programmi: programmi completamente automatici, programmi semiautomatici a priorità dei tempi o dei diaframmi e programmi specializzati. In modalità completamente programmata, è l'esposimetro della macchina a scegliere il tipo di esposizione (tempo di scatto e diaframma) più adatto alla scena inquadrata, sulla base di vari parametri che considerano la composizione (fotografia in interni con flash, fotografia in esterni con un'ampia fetta della scena dedicata al cielo e così via). I programmi a priorità consentono di scegliere un tempo di scatto o un diaframma ben preciso. L'esposimetro adatterà l'altro parametro di esposizione sulla base della composizione della scena. Le fotocamere digitali sono normalmente dotate anche di una serie di programmi dedicati a specifici utilizzi: mare e neve, bambini, scene d'azione, controluce, esposizioni particolari con l'utilizzo del flash di riempimento e così via. Questi programmi specializzati impostano sull'esposimetro un determinato tipo di preferenza nei riguardi di uno scatto. Alcune fotocamere offrono anche la possibilità di scegliere un'impostazione completamente manuale. In questi casi avete la massima libertà (ma anche la massima responsabilità) nella riuscita della fotografia, poiché avrete a disposizione anche scelte palesemente errate, in grado di alterare la realtà, non sempre nel modo che desiderate. Potrete per esempio decidere di scattare una fotografia simulando un ambiente molto più buio di quanto sia in realtà. Se nel caso della fotografia tradizionale analogica, questi esperimenti richiedevano una certa perizia ed esperienza nell'utilizzo della fotocamera e della pellicola, con una fotocamera digitale avrete il vantaggio di poter controllare immediatamente il risultato ottenuto ed, eventualmente, scartarlo subito, replicandolo con valori di esposizione più adatti. Il Capitolo 6, "Tecniche fotografiche", fornirà alcuni suggerimenti utili per realizzare vari tipi di fotografie: fotografie familiari in ambienti chiusi o all'aperto, consigli per realizzare fotografie di viaggi, suggerimenti sui software utilizzabili per creare fotografie panoramiche formate dall'unione di più scatti. Inoltre verranno descritte le problematiche specifiche delle fotografie macro, quando il soggetto si trova a pochissima distanza dall'obiettivo. Per esemio, il panorama notturno di una città può essere particolarmente intrigante, ma rappresenta un problema particolarmente difficoltoso per qualsiasi fotocamera, sia essa analogica o digitale. In questi casi non basta inquadrare la scena nel mirino e scattare. La Parte III, "Archiviazione ed elaborazione digitale", è dedicata a tutte le operazioni che possono essere svolte dopo aver scattato una fotografia e dopo averla trasferita su un PC. Il Capitolo 7, "Organizzare le fotografie sul PC", offre suggerimenti utili per archiviare e organizzare la grande mole di fotografie che potrete realizzare con una fotocamera digitale. Una fotografia digitale è infatti già pronta per essere visualizzata sul monitor o anche su uno schermo televisivo, per essere archiviata su un supporto magnetico (hard disk interno o esterno) o ottico (CD o DVD) e per essere manipolata. In questo capitolo vedremo anche come proteggere le fotografie da qualsiasi evento come una cancellazione accidentale, un furto o un evento disastroso. Infine vedremo come creare comode presentazioni su DVD Video grazie alle quali potrete proporre a parenti e amici le fotografie più belle o significative di una vacanza o di un evento, dotandole di una colonna sonora adeguata. Il Capitolo 8, "Software di editing", presenterà il software attualmente più efficace e diffuso per l'editing fotografico: Adobe Photoshop CS2. Si è deciso di utilizzare questo software in quanto è riconosciuto universalmente come il miglior pacchetto di editing fotografico, essendo ricco di funzionalità che consentono di intervenire in modo correttivo o creativo sul contenuto delle fotografie, senza introdurre alcuna perdita di qualità. Le procedure proposte sono spesso di carattere generale e dunque possono essere svolte anche con altri software eventualmente in possesso del lettore. Altre procedure sono invece specifiche di Adobe Photoshop, ma generalmente possono essere eseguite e applicate anche con eventuali versioni meno recenti di questo software. Il capitolo si occupa in modo specifico delle operazioni di elaborazione delle fotografie. Talvolta la fotocamera commette errori di valutazione delle tonalità presenti nella scena, ingannata dalle caratteristiche specifiche del soggetto inquadrato. Con Adobe Photoshop CS2 potete recuperare con facilità molte fotografie apparentemente inutilizzabili. Quindi introdurremo l'utilizzo degli istogrammi. Questa funzionalità viene talvolta offerta anche dalla fotocamera stessa. È possibile osservare visivamente i difetti di esposizione di una fotografia esaminando la sua curva di luminosità che mostra chiaramente se una fotografia è sottoesposta, sovresposta o se non utilizza correttamente tutta l'estensione possibile della luminosità. Le curve di colore possono essere osservate anche separando le tre componenti del colore: rosso, giallo e blu. Ciò consente tra l'altro di osservare visivamente eventuali errori di bilanciamento del colore commessi dalla fotocamera. Tramite semplici procedure impareremo a correggere una fotografia per farle recuperare un aspetto corretto, eliminando tutti i difetti o i problemi di esposizione. Per esempio vi è un piccolo problema che può rovinare una fotografia scattata con il flash: la fotografia è perfetta, l'esposizione è corretta e anche l'espressione del soggetto è proprio quella che cercavate di fotografare ma... il soggetto è venuto con gli occhi rossi. Questo semplice difetto può rovinare più di molti altri il risultato finale di una fotografia. Con Adobe Photoshop CS2 è possibile intervenire rapidamente su questo problema, in modo da recuperare con facilità la fotografia. Gli occhi rossi potranno essere coperti con un colore scuro realizzando una correzione perfettamente invisibile. Nel Capitolo 9, "Elaborazione delle immagini", affronteremo interventi di editing più radicali, volti a manipolare più pesantemente le immagini. Gli interventi sulle fotografie digitali non si limitano infatti a semplici correzioni dell'esposizione o dei difetti. Talvolta occorre intervenire sulle immagini con elaborazioni più complesse per eliminare oggetti indesiderati e ricostruire intere aree della fotografia. Impareremo a utilizzare i pennelli e gli strumenti di selezione intelligenti di Adobe Photoshop CS2 per svolgere questa operazione. Capita per esempio che una fotografia perfettamente corretta sia deturpata da elementi estranei. Tali elementi possono essere eliminati in modo invisibile grazie all'intervento del Timbro clone. A volte le varie aree dell'immagine richiedono interventi differenti: magari il soggetto è esposto correttamente mentre lo sfondo è troppo scuro e "sparisce" dietro il soggetto. Vedremo come lavorare selettivamente solo su determinate parti della fotografia, utilizzando metodi di selezione complessi dei vari elementi della fotografia. Il Capitolo 10, "Elaborazioni artistiche", esplora varie possibilità creative offerte da Adobe Photoshop CS2, in grado di trasformare una fotografia in una sorta di affresco o di "dipinto" ad acquerello, a olio e così via. In particolare, quando si trasforma una fotografia, così ricca di piccoli dettagli, in una riproduzione "artistica" che vuole simulare un dipinto, occorre rinunciare a una parte dei dettagli per introdurre quei disturbi che sono in grado di rendere particolarmente efficace il trucco. Vedremo come utilizzare i disturbi creativi offerti da Adobe Photoshop CS2 per ottenere risultati creativi e artistici. Talvolta si ha un'ottima fotografia di un soggetto che si vorrebbe poter inserire su uno sfondo differente. Con Adobe Photoshop CS2 e grazie a un utilizzo creativo dei livelli, è possibile creare perfetti fotomontaggi digitali, dove il soggetto compare dove in realtà non è mai stato: un trucco fotografico avanzato che produce risultati di sorprendente naturalezza. La Parte IV, "Input e output" offre alcuni suggerimenti sull'acquisizione di fotografie o pellicole tramite scanner e sulla stampa delle fotografie. Il Capitolo 11, "Scanner e fotografie", è dedicato alle operazioni di acquisizione delle fotografie analogiche tramite scanner. Ognuno di noi ha sicuramente alle spalle un ricco archivio di fotografie tradizionali, che magari risalgono a molti anni addietro e che hanno un enorme valore affettivo o addirittura storico. Scopriremo le tecniche utilizzabili per acquisire tramite scanner (tradizionali o a film) tutte le fotografie dei nostri album, in modo da affiancarle al nostro archivio di fotografie digitali. Certamente potrete anche manipolare in modo digitale anche le vostre vecchie fotografie analogiche (in fin dei conti è ciò che si è fatto per anni, prima della nascita della fotografia digitale). Tuttavia nel caso delle normali fotografie analogiche o delle diapositive, occorre prevedere un ulteriore passaggio: occorre acquisire la fotografia con uno scanner di qualità, in grado di riprodurne correttamente il contenuto. Questo ulteriore passaggio corre il rischio di introdurre nuovi disturbi, sia a livello cromatico sia per i granelli di polvere che possono essersi depositati sul piano dello scanner o sulla fotografia stessa. In alternativa è possibile acquistare scanner specifici per pellicole, in grado di acquisire ad alta definizione pellicole negative (per stampe) o positive (per diapositive); tuttavia i migliori modelli in questo settore presentano prezzi d'acquisto proibitivi. Il Capitolo 12, "La stampa", è dedicato alla stampa delle fotografie. Probabilmente, con una fotocamera digitale vi troverete a scattare un numero di fotografie enormemente superiore a quelle che siete abituati a scattare con una fotocamera tradizionale analogica. Non è necessario stampare su carta tutte le fotografie, ma certamente avrete la necessità di stampare almeno le più belle, da riporre in un album delle fotografie "speciali" o da regalare ad amici e parenti, perché abbiano una copia fisica della fotografia, quando una copia su CD o DVD non avrebbe la stessa efficacia. Parleremo dei vari tipi di stampanti, inkjet, a sublimazione e laser.
La carta diviene a questo punto uno degli elementi più importanti della
fotografia. Che senso avrebbe scattare una fotografia meravigliosa per stamparla
su un comune foglio di carta? Vedremo dunque quali sono i vari tipi di carta
disponibili. Se da un lato le stampanti laser e a sublimazione richiedono
l'impiego di carte specifiche, le stampanti inkjet offrono maggiori possibilità:
le carte patinate offrono particolari doti di brillantezza dei colori; esistono
però anche delle carte speciali, in tessuto o carte a trasferimento termico con
le quali è possibile trasferire una fotografia su una maglietta o qualsiasi
altro capo d'abbigliamento.
A chi è rivolto questo volume Questo volume è rivolto a tutti coloro che sono in procinto di acquistare una fotocamera digitale e vogliono imparare a sfruttare le funzionalità da essa offerte. Inoltre è rivolto a tutti coloro che, pur soddisfatti del loro attuale apparecchio fotografico analogico, sono allettati dall'idea di sbarazzarsi una volta per tutte dei rullini con i loro tempi e le loro spese di sviluppo e stampa, ma temono di acquistare un apparecchio non all'altezza delle loro esigenze e del loro ottimo apparecchio reflex. Qualcun altro probabilmente non avrà mai utilizzato alcun apparecchio fotografico, se non qualche economica compatta, e vorrebbe capire qualcosa di più sulle potenzialità di una fotocamera digitale. Il fotoamatore che utilizza già da tempo con ottimi risultati una fotocamera tradizionale, magari un'ottima reflex 35mm vorrà sapere come ottenere risultati analoghi o superiori anche con la sua nuova fotocamera digitale.
Il volume aiuterà a conoscere il suo funzionamento, le sue caratteristiche,
i suoi vantaggi e svantaggi e le possibilità di elaborazione digitale delle
fotografie dopo lo scatto.
|