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| << | < | > | >> |IndicePRESENTAZIONE DELL'EDIZIONE ITALIANA xi PREFAZIONE xiii 1 ANALISI COMBINATORIA 1 1.1 Introduzione 1 1.2 Il principio fondamentale del calcolo combinatorio 1 1.3 Permutazioni 3 1.4 Combinazioni 5 1.5 Coefficienti multinomiali 9 1.6 Il numero di soluzioni intere di una equazione 11 Riassunto 14 Esercizi 15 Esercizi teorici 17 Esercizi di autovalutazione 21 2 ASSIOMI DELLA PROBABILITÀ 23 2.1 Introduzione 23 2.2 Spazio campionario ed eventi 23 2.3 Assiomi della probabilità 27 2.4 Alcune semplici proprietà 30 2.5 Spazi campionari con esiti equiprobabili 34 2.6 La probabilità come funzione di insieme continua 45 2.7 La probabilità come una misura della fiducia 49 Riassunto 50 Esercizi 51 Esercizi teorici 57 Esercizi di autovalutazione 60 3 PROBABILITÀ CONDIZIONATA E INDIPENDENZA 63 3.1 Introduzione 63 3.2 Probabilità condizionata 63 3.3 La formula di Bayes 68 3.4 Eventi indipendenti 81 3.5 P(.|F) è una probabilità 93 Riassunto 100 Esercizi 101 Esercizi teorici 112 Esercizi di autovalutazione 115 4 VARIABILI ALEATORIE 119 4.1 Variabili aleatorie 119 4.2 Variabili aleatorie discrete 124 4.3 Valore atteso 126 4.4 Valore atteso di una funzione di una variabile aleatoria 130 4.5 Varianza 134 4.6 Le variabili aleatorie di Bernoulli e binomiali 136 4.6.1 Proprietà delle variabili aleatorie binomiali 141 4.6.2 Calcolo della funzione di distribuzione di una variabile binomiale 144 4.7 La variabile aleatoria di Poisson 145 4.7.1 Calcolo della funzione di distribuzione di una variabile di Poisson 153 4.8 Ulteriori distribuzioni di probabilità discrete 154 4.8.1 La variabile aleatoria geometrica 154 4.8.2 La variabile aleatoria binomiale negativa 156 4.8.3 La variabile aleatoria ipergeometrica 158 4.8.4 La distribuzione Zeta (o Zipf) 162 4.9 Proprietà delle funzioni di distribuzione 162 Riassunto 165 Esercizi 167 Esercizi teorici 176 Esercizi di autovalutazione 180 5 VARIABILI ALEATORIE CONTINUE 183 5.1 Introduzione 183 5.2 Valore atteso e varianza di una variabile aleatoria continua 186 5.3 La variabile aleatoria uniforme 191 5.4 Variabili aleatorie normali 194 5.4.1 L'approssimazione normale della distribuzione binomiale 201 5.5 Variabili aleatorie esponenziali 204 5.5.1 Funzioni di rischio 209 5.6 Altre distribuzioni continue 212 5.6.1 La distribuzione Gamma 212 5.6.2 La distribuzione di Weibull 214 5.6.3 La distribuzione di Cauchy 214 5.6.4 La distribuzione Beta 214 5.7 La distribuzione di una funzione di variabile aleatoria 216 Riassunto 219 Esercizi 221 Esercizi teorici 225 Esercizi di autovalutazione 228 6 LEGGI CONGIUNTE DI VARIABILI ALEATORIE 233 6.1 Funzioni di distribuzione congiunte 233 6.2 Variabili aleatorie indipendenti 241 6.3 Somme di variabili aleatorie indipendenti 254 6.4 Distribuzioni condizionate: il caso discreto 262 6.5 Distribuzioni condizionate: il caso continuo 263 6.6 Statistiche ordinate 266 6.7 Distribuzioni congiunte di funzioni di variabili aleatorie 270 6.8 Variabili aleatorie scambiabili 278 Riassunto 281 Esercizi 282 Esercizi teorici 288 Esercizi di autovalutazione 292 7 PROPRIETÀ DEL VALORE ATTESO 297 7.1 Introduzione 297 7.2 Valore atteso di somme di variabili aleatorie 298 7.2.1 Ottenere delle stime dal valore atteso con il metodo probabilistico 314 7.2.2 L'identità dei massimi e minimi 316 7.3 Covarianza, varianza di una somma e correlazioni320 7.4 Valore atteso condizionato 332 7.4.1 Definizioni 332 7.4.2 Calcolo dei valori attesi con il condizionamento 334 7.4.3 Calcolo delle probabilità con il condizionamento 341 7.4.4 Varianza condizionata 345 7.5 Valore atteso condizionato e predizione 347 7.6 Funzioni generatrici dei momenti 352 7.6.1 Funzioni generatrici dei momenti congiunti361 7.7 Ulteriori proprietà delle variabili aleatorie normali 363 7.7.1 La distribuzione normale multivariata 363 7.7.2 La distribuzione congiunta della media campionaria e della varianza campionaria 364 7.8 Definizione generale di valore atteso 366 Riassunto 367 Esercizi 369 Esercizi teorici 379 Esercizi di autovalutazione 386 8 TEOREMI LIMITE 391 8.1 Introduzione 391 8.2 La disuguaglianza di Chebyshev e la legge debole dei grandi numeri 391 8.3 Il teorema del limite centrale 394 8.4 La legge forte dei grandi numeri 402 8.5 Ulteriori disuguaglianze 405 8.6 Limiti alla probabilità di errore quando si approssima la somma di variabili aleatorie bernoulliane indipendenti con una variabile di Poisson 413 Riassunto 415 Esercizi 416 Esercizi teorici 418 Esercizi di autovalutazione 420 9 ULTERIORI ARGOMENTI DI PROBABILITÀ 423 9.1 Il processo di Poisson 423 9.2 Catene di Markov 426 9.3 Sorpresa, incertezza ed entropia 430 9.4 Teoria dei codici ed entropia 435 Riassunto 441 Esercizi ed esercizi teorici 442 Esercizi di autovalutazione 444 Bibliografia 444 10 SIMULAZIONE 445 10.1 Introduzione 445 10.2 Tecniche generali per generare variabili aleatorie continue 448 10.2.1 Il metodo della trasformazione inversa 448 10.2.2 Il metodo del rigetto 449 10.3 Simulazione di distribuzioni discrete 454 10.4 Tecniche di riduzione della varianza 457 10.4.1 Utilizzo delle variabili antitetiche 457 10.4.2 Riduzione della varianza grazie al condizionamento 458 10.4.3 Variabili di controllo 460 Riassunto 460 Esercizi 461 Esercizi di autovalutazione 463 Bibliografia 464 A RISPOSTE AGLI ESERCIZI SELEZIONATI 465 B SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI DI AUTOVALUTAZIONE 467 INDICE ANALITICO 509 |
| << | < | > | >> |Pagina xiPresentazione dell'edizione italianaL'opera di Sheldon Ross Calcolo delle probabilità è uno tra i migliori libri di testo sull'argomento presenti in letteratura. Giunto alla sesta edizione in lingua inglese, il libro illustra la materia in modo semplice e chiaro; ogni nuovo concetto viene immediatamente applicato ad esempi concreti, spesso non banali. L'approccio è certamente meno astratto e teorico rispetto alla maggior parte dei testi disponibili in lingua italiana, e per questa ragione abbiamo deciso di integrare con poche, semplici note il testo originale, per segnalare al lettore più attento come alcuni risultati necessitino in realtà di opportune ipotesi per essere ben posti. La maggiore qualità del testo risiede invece nella grande quantità di esempi (molti dei quali assolutamente non banali) e applicazioni delle tecniche base della teoria del calcolo delle probabilità, caratteristica che contraddistingue l'opera rispetto a gran parte del panorama editoriale in lingua italiana. Pensiamo che sia soprattutto rimarcabile la parte del testo dedicata alle leggi condizionate e al valore atteso condizionato, definiti in maniera chiara e illustrati attravero alcuni esempi molto interessanti. Sono inoltre presenti un gran numero di esercizi ed esercizi teorici, della maggior parte dei quali è riportata la soluzione numerica al termine del testo, ed esercizi di autovalutazione, di cui è presentata la soluzione in completo dettaglio. [...] | << | < | > | >> |Pagina xiiiPrefazione"La teoria della probabilità è, al fondo, semplice buon senso tradotto in calcolo; ci fa valutare con esattezza ciò che una mente ragionevole sente per una sorta di istinto... È degno di nota che questa scienza, nata a servizio dei giochi d'azzardo, sia diventata il più importante oggetto della conoscenza umana... Le più importanti questioni della vita sono, per la maggior parte, solo dei problemi di probabilità." Così scriveva due secoli fa il grande matematico e astronomo francese Pierre Simon De Laplace, uno dei fondatori della teoria delle probabilità. Anche se molti possono ritenere esagerato il commento di Laplace, la teoria delle probabilità è diventata uno strumento di importanza fondamentale per quasi tutti gli scienziati, ingegneri, medici, giuristi e operatori aziendali. Questo libro presenta in forma chiara e accessibile i concetti fondamentali della teoria delle probabilità. Il testo, che presuppone la conoscenza del calcolo infinitesimale, si rivolge in particolare agli studenti delle facoltà di Ingegneria, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Scienze Statistiche ed Economia. Il libro non si limita a presentare l'aspetto matematico della teoria delle probabilità, ma cerca anche di illustrare, attraverso numerosi esempi, le più disparate applicazioni di questa teoria. Nel Capitolo 1 presentiamo i principi di base dell'analisi combinatoria, uno tra gli strumenti più utili per il calcolo delle probabilità. Nel Capitolo 2 enunciamo gli assiomi della teoria delle probabilità e mostriamo come essi si possano applicare per calcolare diverse probabilità di interesse. Il Capitolo 3 tratta l'argomento, estremamente importante, della probabilità condizionata e dell'indipendenza degli eventi. Illustriamo, attraverso una serie di esempi, non solo come le probabilità condizionate intervengano quando è disponibile una informazione parziale, ma anche come esse siano uno strumento che permette di calcolare le probabilità più facilmente, senza disporre necessariamente di una informazione parziale. La tecnica di ottenere le probabilità "condizionando" rispetto a un evento riappare nel Capitolo7, dove la usiamo per calcolare i valori attesi. Nei Capitoli 4, 5 e 6 introduciamo il concetto di variabile aleatoria. Le variabili aleatorie discrete sono trattate nel Capitolo 4, quelle continue nel Capitolo 5 e le variabili aleatorie congiunte nel Capitolo 6. I concetti fondamentali di valore atteso e di varianza di una variabile aleatoria sono introdotti nei Capitoli 4 e 5; tali valori vengono poi calcolati per molti tipi comuni di variabili aleatorie. Ulteriori proprietà del valore atteso sono considerate nel Capitolo 7. Molti esempi illustrano l'utilità del fatto che il valore atteso di una somma di variabili aleatorie sia la somma dei loro valori attesi. Le sezioni sul valore atteso condizionato, che comprendono il suo utilizzo nella predizione, e le funzioni generatrici dei momenti, sono contenute in questo capitolo. Inoltre, la sezione finale introduce la distribuzione normale multivariata e presenta una dimostrazione semplice riguardante la distribuzione congiunta della media campionaria e della varianza campionaria da un campione di distribuzioni normali. Nel Capitolo 8 presentiamo i maggiori risultati teorici del calcolo delle probabilità: la legge forte dei grandi numeri e il teorema del limite centrale. La dimostrazione della legge forte dei grandi numeri presente nel libro è abbastanza semplice, essendo richiesto che le variabili ammettano momento di ordine quattro finito. Quella del teorema del limite centrale utilizza invece il teorema di continuità di Paul Levy, che non viene dimostrato. Inoltre in questo capitolo presentiamo le disuguaglianze di Markov e di Chebyshev e i limiti di Chernoff. L'ultima sezione del capitolo è invece dedicata alla determinazione di un limite dell'errore che si commette approssimando le probabilità relative a una somma di variabili di Bernoulli indipendenti con le corrispondenti probabilità per una variabile di Poisson che abbia il medesimo valore atteso. Il Capitolo 9 presenta alcuni ulteriori argomenti, come le catene di Markov, il processo di Poisson e una rapida introduzione alla teoria dell'informazione e dei codici. Nel Capitolo 10 viene infine introdotto il tema della simulazione. |