|
<< |
< |
> |
>> |
Pagina 15
Vita di corpo
4. Celin nel viaggio.
Fesserie, la vita.
|
<< |
< |
> |
>> |
Pagina 16
Fame di corpo
11. Basile nel cunto.
Come sacco scucito ingurgida,
trangugia, pappa, dipana,
pettina, scuffia, ciàncola,
divora, diluvia, pilucca,
sgranocchia, maciulla,
imbudella, grufa, sgombra e
sfratta tutto quanto si trova
sulle tavole.
|
<< |
< |
> |
>> |
Pagina 19
Calore di corpo
1. Cecco nelle rime.
Io ardo come foco in la fornace.
3. Swift nei precetti.
Non stare a lavare il vaso da
notte, perché l'odore fa bene
alla salute.
5. Celin nel viaggio.
È con gli odori che finiscono i
corpi, i paesi e le cose. Tutte
le avventure se ne vanno
attraverso il naso.
|
<< |
< |
> |
>> |
Pagina 20
Merda di corpo
1. Rabelè in pantagruele.
Spesse volte, credendo di fare
un peto, ci si riempe di merda.
2. Brect nelle devozioni.
Se fate merda, be', state
attenti: meglio così che se non
fate niente!
3. Proverbio.
A cul di cacone non manca mai
merda.
5. Rabelè in pantagruele.
Che diavolo è questa roba? Voi
la chiamate forse cacca, guano,
letame, feci, deiezione, materia
fecale, escremento, fatta,
mossa, concime, stronzo,
scybalo o spirazio? A me sembra
zafferano d'Ibernia.
|
<< |
< |
> |
>> |
Pagina 21
Piscia di corpo
1. Swift nei precetti.
Se volete bicchieri veramente
puliti, sciacquateli con la
vostra propria acqua.
|
<< |
< |
> |
>> |
Pagina 22
Secrezioni di corpo
5. Berni nelle rime.
Son come uno stallon quando si
scioglie.
7. Vìtman nell'erba.
L'odore di queste ascelle è un
aroma più fine della preghiera.
8. Nicce in zaratustra.
Questo è il consiglio che do a
coloro che vomitano e sputano:
guardatevi dallo sputare contro
vento!
|
<< |
< |
> |
>> |
Pagina 24
Muscolo maschio
1. Cennino nel libro.
L'omo de' avere la natura sua,
cioè la verga, a quella misura
ch'è piacere delle femmine; sia
i suo' testicoli piccoli, di bel
modo e freschi.
2. Gaddus in eropriapo.
Tuberone ha sempre ragione.
9. Sad nella prosperità.
Non si conosce nulla se si
conosce un membro solo.
|
<< |
< |
> |
>> |
Pagina 25
Muscolo femmina
4. Ecclesiaste.
La più grande dolcezza di ogni
uomo.
9. Lucrezio nella natura.
E lietemente maneggia l'amore di
chi l'assalta.
|
<< |
< |
|