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| << | < | > | >> |Indice6 Introduzione di Manfred Stöckemann I CAMBIAMENTI PSICOFISICI DURANTE LA GRAVIDANZA 10 La meravigliosa trasformazione del corpo 12 Le sensazioni durante la gravidanza e subito dopo il parto 14 'Corpo a corpo': come l'organismo è impegnato a far crescere il bambino 23 Le 'regole d'oro' per l'attività fisica in gravidanza 26 Gli sport più indicati per la futura mamma 30 La giusta alimentazione per mamma e bambino GLI ESERCIZI PER RAFFORZARE TUTTI I MUSCOLI 36 Come allenarsi in modo corretto 41 Le posizioni di partenza degli esercizi 43 Gli esercizi per rendere più forte ed elastico il pavimento pelvico 46 Gli esercizi per irrobustire la schiena 48 Gli esercizi per rinforzare le spalle 52 Gli esercizi per rassodare il seno 54 Gli esercizi per tonificare le braccia 58 Gli esercizi per attivare i muscoli dell'addome 60 Gli esercizi per rassodare i glutei 62 Gli esercizi per avere gambe perfette 66 Per concludere: lo stretching 70 Gli esercizi per sciogliere il collo 72 Gli esercizi per allungare torace e braccia 74 Gli esercizi per allungare glutei e cosce 76 Gli esercizi per rilassare fianchi e piedi GLI ESERCIZI PER TENERSI IN FORMA 80 Rilassate e in forma con lo yoga 86 Gli esercizi per favorire la mobilità 92 Gli esercizi di rilassamento 98 Gli esercizi per aiutare la schiena a sostenere meglio il corpo 99 Il programma completo degli esercizi per la schiena 102 Usare i muscoli 'con la testa' 103 Il programma degli esercizi di tonificazione generale IL PERIODO SUCCESSIVO AL PARTO 108 Essere mamma, restare donna: le tappe emotive del dopo-parto 112 Recuperare la forma fisica 114 Gli esercizi per allenare il pavimento pelvico 115 Gli esercizi da eseguire subito dopo il parto 118 Gli esercizi da eseguire dopo il puerperio 120 Gli esercizi per tonificare gli addominali 122 Gli esercizi da fare con il proprio bambino 125 Bibliografia |
| << | < | > | >> |Pagina 12Le sensazioni durante la gravidanza e subito dopo il partoIl mutato 'equilibrio' della mente Dentro di voi sta crescendo un bambino, e questo muta profondamente il vostro modo di sentire la vita. La certezza di una gravidanza produce spesso nella donna uno stato di gioiosa attesa e di beatitudine.
Tuttavia una donna deve anche confrontarsi
con i compiti e le problematiche del ruolo materno.
«Il bambino che porto dentro sta crescendo bene? Gli sto dando tutto ciò di cui
ha bisogno? Mi comporto nel modo giusto? Ce la
faccio? Sono davvero pronta? Quante cose cambieranno?»
Nei primi tre mesi Nel primo trimestre di gravidanza possono sorgere anche in una donna sana ed equilibrata preoccupazioni per la perdita della linea e delle proprie attrattive.
Il corpo si 'sintonizza' sulla gravidanza con intensità diversa da donna a
donna, e questo può indurre notevoli sbalzi di umore, nonché sensazioni di
debolezza e spossatezza; anche nausee e vomito rientrano tra questi sintomi.
Nel secondo trimestre Nei successivi tre mesi di gravidanza ritornano le energie, tuttavia rimangono gli sbalzi di umore, che possono oscillare tra i due estremi dell'euforia e della depressione.
Questa fase risulta però spesso la più semplice
di tutta la gestazione; le prime difficoltà di adattamento sono ormai superate,
e la gravidanza è ormai visibile.
Negli ultimi tre mesi
Questa fase è di solito caratterizzata da sensazioni di costrizione,
indolenza e pesantezza. Il pancione riduce la libertà di movimento e cominciano
a manifestarsi la paura del parto e la preoccupazione di non essere pronte ad
assumere il ruolo materno. Poco prima del parto la futura mamma diventa
impaziente e inquieta; non vede l'ora di tenere finalmente tra le braccia il
proprio bambino.
Al momento del parto
Nel momento del parto l'allenamento fisico
praticato durante la gravidanza funziona anche
da sostegno psicologico. La migliore percezione corporea infatti aiuta la
partoriente a sfruttare meglio le proprie forze, ad avvertire e a superare i
propri limiti. Le acquisite capacità di
respirare profondamente e di contrarre e decontrarre i muscoli anche nel momento
dello sforzo contribuiscono in modo decisivo a una
partecipazione attiva al travaglio, e dunque facilitano questo processo.
Durante il puerperio Un corpo abituato al movimento tollera meglio il calo ormonale, la carenza di sonno, le responsabilità psicologiche e i cambiamenti nei ritmi della giornata. La vita con il nuovo nato appare più come una sfida eccitante che come un peso. Il baby-blues (cioè la sensazione di tristezza che le mamme vivono dopo il parto, si teda a pag. 111) è meno intenso o addirittura assente. Ogni neomamma si augura di ritornare rapidamente in forma e, se è soddisfatta del proprio corpo, si sentirà meglio anche psicologicamente. Non è solo una questione di recuperare la linea, ma anche di sentire che i muscoli pelvici e la parete addominale si stanno rapidamente richiudendo e le 'ferite' interne si vanno risanando.
Il corpo è in grado di compensare gli squilibri, così si riprende più
velocemente e la neomamma può tornare presto a condurre una vita 'normale'.
Fare attività fisica favorisce l'equilibrio Fare attività fisica è divertente, scioglie ansie e tensioni, favorisce anche un atteggiamento positivo verso la vita e permette di rimanere socialmente attive. Il tempo che dedicate allo sport deve essere sottratto agli altri impegni quotidiani, ma va incontro al vostro bisogno di fare qualcosa per voi stesse. Il vostro corpo, pur divenendo più grosso e pesante, resta agile e forte se lo tenete in movimento. Il giusto proposito per raggiungere questa armonia tra corpo, spirito e psiche è, ovviamente: non mirate a grandi prestazioni! Gli esperti attribuiscono molto valore agli effetti psicologici dell'attività fisica durante la gravidanza: la mamma in attesa sviluppa una maggiore consapevolezza di sé e non si sente oggetto passivo dei cambiamenti che avvengono dentro di lei.
Di solito teme meno il parto, perché ha imparato non solo a usare bene i
propri muscoli, ma anche a rilassarli completamente. Questo, come abbiamo detto,
di norma facilita il travaglio.
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