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Pagina 155
[ latte, spagnolo, venceremos ]
Era spaventato dalla routine che
derivava dall'andare a prendere il
latte: l'aprire la porta, mettere
il latte sulla mensola, baciare
Katharina sulla guancia, togliere
la giacca al bambino, scaldarsi le
mani davanti alla stufa, guardare
nella pentola, da cui oggi uscuva
addirittura un profumo di carne:
ragù con funghi e verdure,
guardare se la bottiglia di vino
già aperta sarebbe bastata per la
sera o se si doveva aprirne
un'altra; chiudere le imposte,
agganciarle dall'interno, provare
la consistenza della terra nelle
cassette dei gerani; fuori era
umido e c'era la nebbia, questo
dispensava dalla passeggiata
serale. Fu sollevato al sentire
che Dolores non sarebbe venuta per
la lezione di spagnolo, organizzava
una qualche dimostrazione per il
Cile o per la Bolivia, ma al
telefono aveva detto che era
contenta del loro spagnolo, adesso
parlava quasi escusivamente
spagnolo con loro, salutava con
"venceremos". Dove? Chi?
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