I libri hanno il potere di sintonizzare, come la manopola della radio.
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Cosí, in un mare di discorsi quotidiani, contraddittori, pratici, i libri
hanno la virtú di sintonizzare la frase ritenuta giusta facendo dimenticare
tutto il resto. Sospetto che i libri possano persino intonare tratti del
viso ed espressioni degli occhi, per non parlare di momenti ancora piú
intimi. Naturalmente, tutto questo accade anche con le canzoni.
Che sono i libri di quelli che non leggono.
Maurizio Bettini, "Con i libri", Einaudi, Torino, 1998
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