Ho sentito che l'inglese Bernard Shaw ha detto che la cosa più negativa al
mondo è la lettura, perché chi legge sa vedere solo l'arte del pensiero altrui e
non impegna se stesso. È come quel che Schopenhauer dice: far galoppare gli
altri nel cervello. Meglio è chi riflette, perché sa impiegare la sua forza
vitale; però cade nella fantasticheria. Perciò ancor meglio è chi osserva e
legge con i propri occhi il libro vivente che è il mondo.
Lu Xun, "La falsa libertà", Quodlibet, Macerata, 2006
|