Poche invenzioni hanno fatto di piů per allenare il cervello e avviare la nostra
specie sulla via del progresso. Con il diffondersi della lettura e scrittura tra
le culture, l'atto del leggere ha cominciato, a invitare silenziosamente il
lettore a oltrepassare il testo; e nel farlo, ha dato ulteriore impulso allo
sviluppo intellettuale del singolo lettore e delle culture. Č questa la
generativitŕ del leggere biologicamente e intellettualmente data, che
rappresenta l'incommensurabile prodotto del dono del tempo elargito al cervello.
Maryanne Wolf, "Proust e il calamaro", Vita e Pensiero, Milano, 2009
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