La lettura demoltiplica la nostra realtŕ inevitabilmente limitata e dŕ accesso
ai tempi passati, ai costumi degli altri popoli, al cuore, allo spirito e alle
motivazioni dell'uomo. Come avrei potuto fermarmi proprio nel momento in cui
intravedevo la possibilitŕ di evadere da un ambiente limitato per definizione?
Era impensabile. La libertŕ era a portata di mano, per sperare di sfuggire al
mio destino dovevo leggere, leggere e poi leggere ancora.
Jacques Bonnet, "I fantasmi delle biblioteche", Sellerio, Palermo, 2009
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