Leggiamo per fuggire – anche solo per poco – la trappola del tempo reale, e
poi per tornare e riconoscere – anche solo per poco – i tempi in cui siamo
intrappolati. E per un istante, almeno, il tempo non scorre, ma č.
Richard Powers, "The Paris Review, Il Libro per Aerei, Treni, Ascensori e Sale d'Attesa", Fandango, Roma, 2012
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