La lettura dunque è tutto: «Noi siamo ciò che leggiamo».
Il che sarà pur sempre meglio del vecchio detto ripreso dai Verdi tedeschi,
«Noi siamo ciò che mangiamo» («Man ist, was man isst»);
ma il punto, ancora una volta, è: risponde a verità?
Robert Darnton, "Il futuro del libro", Adelphi, Milano, 2011
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