[...] Nelle sue memorie Sartre
riferisce un'esperienza molto simile: paragonando la flora e la fauna scoperte
nelle pagine dell'"Encyclopédie Larousse" con i loro
omologhi visti nei Giardini del Lussemburgo a Parigi, trovň che
"le scimmie dello zoo erano meno scimmie, la gente nei Giardini
del Lussemburgo meno gente. Come Platone passai dalla conoscenza ai suoi
oggetti. Trovai piů realtŕ nell'idea che nella cosa,
perché essa mi si era presentata per prima, e perché mi era stata
data come una cosa. Fu nei libri che incontrai l'Universo: riassunto,
classificato, etichettato, meditato, eppure formidabile".
Alberto Manguel, "Una storia della lettura", Feltrinelli, Milano, 2009
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