E in fin dei conti, caro professore, lo scopo supremo dei libri č proprio questo:
legare insieme ogni aspetto del mondo e della vita, rivelare i legami sottili, sotterranei.
E poi, un libro in una biblioteca non vive piů solo delle sue parole, ma prende il senso e
il valore anche delle parole dei libri che gli stanno attorno... una volta sistemati
nelle librerie, i libri si scambiano ossigeno e anidride carbonica...
D'altronde, per dirla con Borges, nella Biblioteca suprema quando tiri via un libro
trascini anche tutte le altre migliaia dagli altri scaffali...
Ugo Cundari, "Mistero Napoli", Tullio Pironti, Napoli, 2006
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