[...] e poi c'è lei, la mite tartaruga, che non ha proprio l'estro della
velocista, e che si trascina con flemma la sua casa-carapace. Per l'amante dei
libri, questo carapace è la biblioteca personale. La si può muovere, certo,
anche se goffamente e un po' a fatica, e a volte è sballottata
qua e là da divorzi, traslochi, sfratti, spostamenti repentini. Ma idealmente
dovrebbe stare sempre al suo posto, intorno alla sua tartaruga, che poi saremmo
noi. Casa è dove sono i nostri libri.
Guido Vitiello, "Il lettore sul lettino", Einaudi, Torino, 2021
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